Il campionato di Lega Pro continua a sorprendere con tanticolpi di scena. Non soltanto i risultati del campo, ma anche i punti di penalizzazione a causa di vicende extra-calcistiche, trasformano le classifiche dei tre gironi. A due turni dalla fine del campionato, sono ormai delineate le tre retrocessioni dirette: la Pro Patria per il girone A, il Savona per il girone B e la Lupa Castelli Romani per il girone C. Per quanto riguarda le promozioni dirette, invece, manca ancora quella del girone C, con il Benevento in vantaggio, mentre nel girone A e B sono state promosse rispettivamente Cittadella e Spal.

Nelle zone play off e play out, invece, sono tante ancora le situazioni ancora da definire. Nel girone A, sono quasi certe di partecipare ai play off Pordenone, Bassano e Alessandria. Il passo falso del Bassno, che ha perso sul campo del Renate e il mezzo passo falso dell'Alessandria, uscita con un solo pareggio dalla sfida contro il SudTirol, hanno agevolato la scalata del Pordenone, balzato in una sola partita dal quarto al secondo posto, grazie alla vittoria contro il Cuneo. Nel girone B, ormai è fuori dai giochi l'Ancona, che perdendo contro la Lupa Roma è rimasto a quota 50 punti, meno 7 dall'Alessandria, attualmente peggiore quarta in classifica.

Questo significa che la squadra marchigiana non riuscirebbe matematicamente a raggiungere i play off.

Ormai qualificate ai play off, invece, Pisa e Maceratese. Nel girone C, grande bagarre per raggiungere i play off: Lecce a 60 punti, Foggia e Casertana a 59 e Cosenza a 56. Delle quattro, soltanto tre potranno accedervi e saranno decisive le ultime due partite del campionato.

Ecco la griglia dei play off al momento

Con questi risultati, cambia ancora la griglia play off del campionato.

Al momento, l'accoppiamento dei quarti di finale sarebbe il seguente: Lecce- Alessandria, Pordenone- Casertana, Pisa- Bassano, Foggia- Maceratese. Insomma, potrebbero esserci delle sfide molto interessanti tra squadre che hanno fatto molto bene in campionato. Ma è una griglia provvisoria. C'è da credere che nelle ultime due partite del campionato ci saranno altri cambiamenti.