Incredibile svolta su Sinisa Mihajlovic: la sua esperienza al Milanè finita ieri sera. Il patron rossonero Silvio Berlusconi, che non ha mai amato il tecnico serbo, ha deciso di esonerarlo. Il presidente del Milan e l'amministratore delegato Adriano Galliani hanno cenato con Cristian Brocchi, il tecnico della Primavera rossonera cheè stato scelto come successore di Mihajlovic. L'esonero del tecnico serbo era già nell'aria, ma Silvio Berlusconi ha deciso di anticipare i tempi. Sarà dunque Brocchi a guidare il Milan fino al termine della stagione e oggi guiderà il suo prima allenamento sulla panchina del Milan.

Nei giorni scorsi sono circolati vari nomi per la successione a Mihajlovic: Eusebio Di Francesco del Sassuolo, Vincenzo Montella della Sampdoria, l'ex tecnico della Nazionale Marcello Lippi e persino Paulo Sousa, allenatore della Fiorentina. La dirigenza rossonera ha però scelto una soluzione "interna".

Cristian Brocchi sostituisce Mihajlovic

Due settimane fa, Silvio Berlusconi aveva affermato che Mihajlovic sarebbe stato riconfermato se avesse vinto la Coppa Italia. Il brutto periodo del Milan, che viene da due sconfitte consecutive contro l'Atalanta e la Juventus, hanno spinto il patron rossonero ad optare per l'esonero. La squadra sarà affidata a Cristian Brocchi, un vero e proprio pallino di Silvio Berlusconi.

Il presidente del Milan stima moltissimo l'ex centrocampista rossonero, dato che avrebbe voluto lui per sostituire Filippo Inzaghi. Una settimana fa, inoltre, c'è stato un vertice molto importante tra Silvio Berlusconi, Adriano Galliani e Arrigo Sacchi. Nel corso di questo incontro siè discusso del futuro della società rossonera. L'amministratore delegato avrebbe voluto Marcello Lippi al posto di Mihajlovic, mentre l'ex allenatore del Milan proponeva Eusebio Di Francesco; Silvio Berlusconi, invece, proponeva Brocchi e alla fineè stato lui a decidere. In ogni caso, Brocchi potrebbe essere una soluzione temporanea: per la prossima stagione, infatti, sono stati accostati al Milan Paulo Sousa e Rudi Garcia.