Che Alvaro Morata siauno dei protagonisti della Champions League si sa, lo è stato sia quando indossava la maglia delReal Madrid con cui ha vinto la ‘decima’ per i blancos, ma anche adesso, con quella della Juventus, portandola l’anno scorso a raggiungere la finale di Champions League a Berlino contro il Barcellona. Il numero 9 spagnolo, sempre più uomo Juve, ha parlato alla versione internazionale di 'Goal' affermando che proprio prima di approdare in bianconero, quando ormai era ai margini nella rosa del Real Madrid, si era aperto un possibile scenario con destinazione Germania per il giovane della cantera madridista, Wolfsburg nello specifico.

Come è andata a finire lo sappiamo tutti, ma è lui a raccontarci, proprio oggi a poche ore dal fischio di inizio dell’andata dei quarti di Champions League che vedrà le due squadre contro, Wolfsburg e Real Madrid,i retroscena del perché scelse di indossare la maglia bianconera piuttosto che quella tedesca del Wolfsburg.

"Il presidente del Wolfsburg arrivò a Madrid. Io ne ho parlato con tutti, mio padre, l'allenatore e il direttore sportivo. I tedeschi mi volevano molto e mi offrivano un contratto assai vantaggioso. Sapevo come il Wolfsburg rappresentasse una grande opportunità, a Madrid non giocavo tanto, ma alla fine ho deciso di andare in un club più importante come la Juve. E' andata bene, ho vinto tre titoli e spero che a fine stagione siano 5.

Sono felice di aver scelto la Juve".

Proprio ieri invece, a proposito di Juventus, ai microfoni di 'Premium Sport' oltre a tornare sulla finale di Berlino, ha parlato di campionato e del Milan, prossimo avversario dei bianconeri."Lo scorso anno ci siamo andati vicini e forse avremmo meritato di vincerla, quest'anno non meritavamo di uscire, ma a volte il calcio è ingiusto.

Si sta facendo un bel lavoro e sono sicuro che porterà tante soddisfazioni, e perché no, anche vittorie. Ora però basta pensarci, dobbiamo lavorare per i prossimi anni e concentrarci sullo Scudettoe sullaCoppa Italia.La partita col Milan a San Siro sarà molto difficile. Vorranno vincere contro di noi visto che sono in questa situazione, faranno di tutti per batterci. Ogni partita è una finale, dobbiamo fare di tutto per vincere".