La finale di Coppa Italia Primavera ha regalato emozioni. Il risultato della gara di andata di ieri tra Juventus e Inter ha premiato la squadra ospite, che si è imposta per 1-0 grazie alla rete di Bonetto al 27' del primo tempo. Un successo forse non completamente meritato per i nerazzurri di mister Vecchi, che hanno subito a lungo le giocate della formazione bianconera padrona di casa. Soltanto la sfortuna ha impedito alla Primavera della Juve di raggiungere almeno il pareggio. Grande protagonista dell'incontro, nel bene e nel male, Vadalà. L'ex giovane talento del Boca Juniors si è divorato numerose occasioni da gol, colpendo due traverse e siglando due reti in fuorigioco.

Il successo per 1-0 pone adesso l'Inter in vantaggio nella gara di ritorno, in programma mercoledì 13 aprile. Nonostante ciò, la Juventus può ancora dire la sua per arrivare a conquistare la vittoria, proseguendo dunque un cammino fin qui immacolato, dopo il primo posto nel girone A del Campionato Primavera e la vittoria nel torneo di Viareggio 2016.

Juventus, che peccato!

La Juventus Primavera ha sciupato ieri una grande occasione. La finale contro l'Inter, dopo la prestazione offerta in campo, era a portata di mano. Dopo la gara di andata crediamo lo sia ancora. Nonostante il risultato maturato allo Stadium. Il gol di Bonetto può sì incidere ma a livello giovanile non è una rete che fa la differenza né un campo da gioco, sopratutto se non ci hai mai giocato o comunque non ci giochi con regolarità.

La rivincita di San Siro sarà tra meno di sette giorni, i bianconeri, andiamo controcorrente, potrebbero ancora essere i favoriti per il successo finale, anche se occorrerà per forza di cose vincere, segnando almeno due gol. Un'impresa poi non così impossibile per Vadalà e compagni, dopo quanto visto ieri sera. Inoltre i nerazzurri potrebbero rilassarsi dopo la vittoria conquistata a Torino, un rilassamento che potrebbe costare carissimo in vista della partita di ritorno.

Le possibilità di vittoria della squadra bianconera, oltre a passare dalla vena realizzativa dell'attaccante argentino, passano anche dalle parate di Audero. Nessuno mette in dubbio le qualità dell'estremo difensore bianconero, a livello nazionale uno dei prospetti più interessanti dopo il fuoriclasse Donnarumma, ma il numero uno della Juventus non dovrà commettere gli errori della finale di Viareggio, errori che, specialmente nel primo tempo, hanno messo in pericolo la vittoria dei suoi compagni di squadra. Per conoscere il risultato finale della gara di ritorno della Coppa Italia Primavera cliccate Segui in alto a destra.