Una storia d'altri tempi, quella del Crotone. Una città di poco meno di settantamila abitanti in riva al Mar Ionio. Una piccola realtà abbandonata da Dio in un territorio, come quello della Calabria alle prese con tante problematiche di difficile ed annosa risoluzione. Nasce da qui il miracolo sportivo del Crotone Calcio, squadra gestita magistralmente da oltre un ventennio dai fratelli Raffaele e Gianni Vrenna, portata in poco tempo dai campetti desolati in terra battuta delle categorie inferiori alle porte, ormai spalancate della prima "Storica" promozione in Serie A.

Occasione da sfruttare

Una gestione magistrale quella della squadra pitagorica, allenata dal tecnico croato Ivan Juric. All'abilità aziendale della presidenza, si è unita l'esperienza di uno dei principali protagonisti dell'impresa: il direttore sportivo, Beppe Ursino, abile uomo di mercato e scopritore di tanti giovani talenti ora presenti in pianta stabile nei campionati della massima serie e che proprio a Crotone hanno iniziato a calcare i terreni di gioco tra le fila dei professionisti. Oltre venti anni di lavoro spalla a spalla con collaboratori che, nel Crotone Calcio sono cresciuti, si sono affermati e che spesso hanno continuato a servire tra le fila dirigenziali. Dal vice direttore sportivo Gino Porchia, al direttore tecnico del settore giovanile Antonio Galardo, capitani e bandiere della squadra in due distinte generazioni.

Una occasione arrivata come premio di un lungo lavoro di programmazione, dove non sono mancati gli errori, ma che hanno saputo correggere un capolavoro sportivo, apripista di riscatto sociale per un territorio a caccia di rivalsa. Ancora otto le gare dal termine della stagione, un sogno che ormai sta per diventare finalmente realtà, una lettera, la prima dell'alfabeto che in tanti in città hanno sempre desiderato di raggiungere un giorno per sentirsi anche loro, per una volta nella vita vincitori di una continua lotta tra poveri. Un'occasione da sfruttare, una ricchezza e un palcoscenico quello della massima serie che se ben sfruttato potrebbe cambiare e migliorare le sorti di un'intero territorio.