Ormai stiamo entrando nel vivo di Euro 2016, il torneo che ci terrà compagnia fino al prossimo 10 luglio e nel quale speriamo che l'Italia sia protagonista. Il 16 giugno sono in calendario tre partite che sono già valide per la seconda giornata della fase a gironi. Stiamo parlando di Inghilterra-Galles, Ucraina-Irlanda del Nord e Germania-Polonia. Tutte partite molto importanti, perché mettono in palio punti preziosi per la classifica. Chissà, dopo questi impegni potremmo già conoscere il nome di qualche squadra ammessa agli ottavi di finale.
I consigli per le scommesse
Inghilterra-Galles 1: attenzione, perché questa partita del 16 giugno potrebbe essere molto importante ai fini della classifica del girone. L'Inghilterra ha un solo punto, dopo essersi fatta acciuffare in extremis dalla Russia, mentre il Galles si trova al comando del gruppo, visto che è l'unica squadra che ha vinto all'esordio. E così la pressione sarà tutta addosso a Rooney e compagni, obbligati di fatto a vincere. L'Inghilterra è favorita dai pronostici, ma l'impressione è che dovrà sudare parecchio per vincere.
Ucraina-Irlanda del Nord 1: entrambe le squadre sono a quota zero punti in classifica e dunque sanno benissimo che una sconfitta pregiudicherebbe i sogni di passare al turno successivo.
E anche il pareggio non è un risultato che potrebbe soddisfare. L'Irlanda del Nord appare un gradino inferiore rispetto all'Ucraina, che pur perdendo contro la Germania non è certo dispiaciuta. Se Yarmolenko e compagnia troveranno concretezza in attacco, per l'Irlanda del Nord saranno guai.
Germania-Polonia gol: nella prima partita di Euro 2016 la Germania ha vinto ma non ha convinto del tutto.
I tedeschi hanno piegato l'Ucraina senza brillare eccessivamente, pur mettendo in mostra il cinismo e la capacità di concretizzare ogni pallone giocabile nell'area di rigore altrui. Nella formazione tedesca non ha convinto soprattutto la difesa, e contro la Polonia si rischia di incassare gol, nonostante in porta ci sia super Neuer. Lewandowski e compagni possono far breccia nella retroguardia tedesca, che non è impeccabile.
