Mancano pochissime ore all'inizio del match tra Spagna ed Italia presso lo stadio Saint Denis di Parigi. L'adrenalina, nei paesi in questione, sta salendo vertiginosamente, accompagnata da interminabili articoli sui quotidiani nazionali e speciali televisivi ad ogni ora della giornata.

La partita numero sette di questi ottavi di finale sarà diretta dall'esperto arbitro turco Cakir (uno dei favoriti per la direzione della finale di Euro 2016, ndr), in uno stadio che la UEFA, in una nota ufficiale, ha dichiarato tutto esaurito.

La sfida, storicamente molto sentita, ci darà il nome della squadra che nei quarti affronterà la corazzata tedesca che negli ottavi di domenica pomeriggio ha disintegrato con un netto 3 a 0 la Slovacchia capitanata dal centrocampista del NapoliMarek Hamsik.

I precedenti

Si tratta della 35mapartita di calcio tra le due nazionali: il bilancio è in perfetta parità, con 10 vittorie da ambo le parti e 14 pareggi.Per la sesta volta nella competizione europea le due compagini si affronteranno nella fase finale: negli ultimi due precedenti (2008 e 2012) gli iberici hanno sconfitto gli azzurri.L'Italia non batte la Spagna in una gara ufficiale dal 1994, vittoria ai quarti di finale di USA '94, con marcature di Dino e Roberto Baggio.

Le probabili formazioni

Italia -Dopo gli esperimenti fallimentarieffettuati nell'ultima partita contro la Repubblica d'Irlanda, il commissario tecnico italiano rispolvera il modulo 3-5-2 che lo contraddistingue. In porta, confermatissimo Gigi Buffon davanti alla muraglia juventina composta da Barzagli-Bonucci-Chiellini (tutti e quattro a rischio squalifica, ndr); a centrocampo De Rossi, Giaccherini e Parolo, mentre sugli esterni il fin qui deludente Florenzi (che sostituirà l'infortunato Candreva) e uno tra Darmian e De Sciglio.

In attacco, il compito di far male alla difesa delle "furie rosse" sarà affidato alla coppia Pellé-Eder.

Spagna -Classico 4-3-3per gli iberici, con De Gea in porta e difesa a quattro composta da Juanfran, Piquè, Ramos ed Alba; in mezzo al campo Fabregas, Busquets ed Iniesta; in attacco il temutissimo trio offensivo composto daMorata, Silva e Nolito.

La chiave del match

Gli azzurri dovranno bloccare nel cuore del campo Andres Iniesta:l'uomo che dovrebbe frenare sul nascere le idee del folletto spagnolo dovrebbe essere il laziale Parolo. Attenzione anche sugli esterni, dove Darmian e Florenzi dovranno fare molto bene la fase difensiva e ripartire velocemente quando l'Italia gestirà il possesso palla. In difesa, il trio bianconero dovrà essere piuttosto compatto e contrastare in modo ruvido, ma regolare, la punta di diamante Morata.