Le tensioni all'interno del partito di estrema destra francese Reconquête hanno raggiunto un punto di rottura, culminando con l'espulsione di Marion Maréchal e di due vicepresidenti, Nicolas Bay e Guillaume Peltier. L'annuncio è stato fatto da Éric Zemmour mercoledì sera su BFMTV, ha scosso il panorama politico della destra francese.

La rottura dentro Reconquête

La crisi è esplosa in seguito alla decisione di Marion Maréchal, capolista del partito per le elezioni europee, di invitare i suoi sostenitori a votare per i candidati del Raggruppamento Nazionale (RN) alle imminenti elezioni legislative.

Maréchal ha criticato apertamente Zemmour per voler presentare candidati di Riconquista contro quelli del RN, definendo questa strategia una “triplice colpa” per la destra francese. La risposta di Zemmour non si è fatta attendere: ha accusato Maréchal di "escludersi" da Reconquête e di essersi riavvicinata alla zia, Marine Le Pen, e di aver negoziato posizioni per i suoi sostenitori all'interno del RN.

Fondata su posizioni estremiste e nazionaliste, Reconquête nelle recenti elezioni europee ha ottenuto il 5,5%, riuscendo ad eleggere cinque eurodeputati. Tuttavia, le divergenze interne erano emerse già negli ultimi mesi. Zemmour, noto per la sua linea dura e per i frequenti attacchi al RN, ha infatti evidenziato una linea diversa rispetto a quella di Maréchal, più incline all'apertura e al dialogo con altre forze della destra.

Gli ultimi giorni sono stati segnati da intensi negoziati tra esponenti di Reconquête e il RN. Secondo alcune indiscrezioni, quattro deputati fedeli a Maréchal avrebbero ottenuto una candidatura dal RN per le prossime elezioni legislative.

Maréchal sempre più vicina alla zia Marine Le Pen

La rottura definitiva con Zemmour segna un momento decisivo per Marion Maréchal e il suo futuro politico.

Il suo riavvicinamento al RN rappresenta un ritorno al partito della sua famiglia (suo nonno Jean Marie Le Pen fu il fondatore e storico leader del Front National, mentre la zia Marine è la leader incontrastata da quasi vent'anni), un gesto che potrebbe influenzare significativamente il panorama dell'estrema destra francese.

Dal canto suo, Zemmour si trova ora a dover impostare una campagna elettorale senza il sostegno di una delle sue figure più influenti: la sfida per mantenere la coesione politica interna e rafforzare la propria posizione sarà ardua. Il presidente di Reconquête dovrà rivedere la sua strategia per mantenere la propria rilevanza politica. Mentre per il RN, l'avvicinamento di Maréchal potrebbe essere determinante ad attrarre nuovi elettori.