Milan attivissimo sul mercato in questa sessione estiva; il club rossonero vuole tornare grande e ha dunque messo gli occhi su alcuni giocatori di qualità. Nei prossimi giorni dovrebbe andare in porto la trattativa tra Silvio Berlusconi e i magnati cinesi del gruppo Evergrande per la cessione delle quote maggioritarie del club rossonero. Gli imprenditori orientali avrebbero intenzione di puntare su alcuni giocatori di caratura internazionale; uno di questi è Javier Pastore, per il quale c'è stato un ritorno di fiamma nelle ultime ore. Il campione argentino, infatti è stato già cercato dal Milan ai tempi del Palermo ed è un vero e proprio pallino del nuovo tecnico rossonero Vincenzo Montella.

Pastore può infatti essere schierato dietro le punte oppure da mezzala e potrebbe essere l'uomo giusto per il Milan della prossima stagione. Ecco la situazione.

Milan, colpo Pastore? Tutti i dettagli

Stando alle ultime indiscrezioni di mercato, nei giorni scorsi ci sarebbe stato un importante incontro tra Adriano Galliani e Marcelo Simonian, procuratore di Javier Pastore. Il giocatore argentino potrebbe non rientrare nei piani del nuovo tecnico del Paris Saint Germain Unai Emery, dunque il Milan sta monitorando la situazione con grandissima attenzione. Nella scorsa stagione Pastore non ha di certo brillato, dato che è stato bloccato da numerosi problemi fisici (per lui solo ventisei presenze, delle quali quattordici dal primo minuto).

Il contratto dell'ex giocatore del Palermo scadrà tra tre anni e il Paris Saint Germain lo valuta circa venticinque milioni di euro. Nel caso dovesse trasferirsi al Milan, però, Pastore, sarebbe costretto ad abbassarsi lo stipendio (in Francia guadagna ben quattro milioni di euro a stagione). Il trequartista sudamericano potrebbe essere l'uomo giusto per il rilancio del Milan in Italia e in Europa.

Intanto, il Milan è molto vicino all'acquisto di Mateo Musacchio, forte difensore ventiseienne del Villareal; il club rossonero dovrebbe versare circa venti milioni di euro nelle casse del club spagnolo.