Domani termina la seconda giornata di campionato e la Nazionale si pone nuovamenteal centro dell'attenzione. A più di due mesi di distanza da quella rocambolesca sconfitta contro la Germania, che peraltro ancora fa male, gli azzurritornano in campo. Sarà una Nazionale nuova, con tutta un'altra veste e, soprattutto, con Giampiero Venturanei panni di ct, subentrato a Conte dopo la scelta di allenare il Chelsea da parte del tecnico pugliese.

Ventura mette a punto la sua rivoluzione

L'ex Torino è un allenatore totalmente diverso da colui che ci ha guidato con determinazione nel cammino europeo soli pochi mesi fa.

Èevidente la differenza: dal modo di preparare le gare, all'approccio con i ragazzi fino all'atteggiamento in campo. Da una parte un veterano considerato come una vera istituzione dai tifosi granata e non solo, dall'altra un giovane allenatore che può vantaregià tante soddisfazioni alle spalle. Ovviamente, la diversità tra i due tecnici è venuta fuori soprattutto al momento della comunicazione della prima lista dei Convocati da parte diVentura. Ciò che salta immediatamente agli occhi sono le esclusioni 'd'elitè' rispetto ai protagonisti dell'Europeo: risultano, infatti, essere assenti Zaza, Insigne, Thiago Motta (fortemente desiderato, invece, da Conte) e Sirigu.Rilevanti, poi, sono certamente gli esordienti, ritenutiidoneida Ventura per militare nella Nazionale maggiore, in particolare: Andrea Belotti, Gianluigi Donnarumma, Leonardo Pavoletti (non più giovanissimo)e Alessio Romagnoli.

I prossimi impegni degli Azzurri

La Nazionale partirà alla volta di Coverciano domani sera al termine delle gare valide per la seconda giornata di campionato e lunedì mattina i convocati svolgeranno la prima seduta di allenamento sotto la guida di Ventura.

I 26 Azzurri saranno impegnati giovedì 1° settembre a Bari nell'amichevole contro la Francia e nella gara d'esordio nelle qualificazioni alla Coppa del Mondo FIFA di Russia 2018 che avrà luogo il 5 settembre ad Haifa contro l'Istraele.
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