Ciao ciao Italia. Marcello lippi torna in Cina. A breve - come riporta il Corriere dello Sport - sarà nuovamente l'allenatore del Guangzhou. Mentre in Italia è già saltata la prima panchina, l'ex ct della Nazionale firmerà un contratto pazzesco da oltre 60 milioni di euro in tre anni. 20 milioni a stagione non li percepisce nessun altro allenatore al mondo: Lippi diventerà dunque il tecnico più pagato al mondo. L'accordo tra lui e il club cinese è stato raggiuntoin spiaggia, a Ibiza, con il presidente-amico Liu Jong Zhuo.
Il mancato accordo con Milan e Figc
"Sto pensando a un ritorno in Cina, è vero. Fino a qualche settimana fa le prospettive erano diverse, avevo una sorta di pre-accordo con la Figc, poi sappiamo tutti come è andata a finire. In Cina sono stato bene, è stata un'esperienza entusiasmante. Forse ho trovato il giusto ritmo: 3 anni di lavoro e uno e mezzo di riposo" aveva dichiarato Lippi nei giorni scorsi al "Corriere Fiorentino". Lippi a gennaio era stato ad un passo dal Milan: "Tutto vero, Galliani d'altronde ci aveva provato altre 3-4 volte a riportarmi a Milano. il contatto di gennaio - ha proseguito l'ex ct - era talmente vero che avevo già riunito il mio staff con cui lavoro a casa mia, dicendogli di tenersi pronto.
Poi Mihajlovic vinse 2-0 con la Fiorentina alla prima giornata del girone di ritorno, infilò una serie di risultati positivi e tutto è sfumato". Le voci di un ritorno di Lippi in Italia erano circolate anche nelle scorse settimane: dopo l'addio di Bielsa alla Lazio, il nome di Lippi era stato accostato anche ai biancocelesti.
La sua prima avventura in Cina
Negli ultimi giorni si era mosso anche l'Hebei Fortunecon un contratto anche più alto di quello proposto dal Guangzhou, ma Lippi ha preferito tornare in un ambiente che aveva già conosciuto nella sua prima avventura in Cina.
Il tecnico viaregginoaveva lasciato la panchina del Guangzhou nel febbraio 2015 a Fabio Cannavaro. In Cina (come del resto in Italia) Lippi vinse tutto: tre scudetti, una coppa nazionale e la Champions dell'Asia. E ora è pronto a mettere in bacheca tanti altri trofei...