Oggi è il giorno per eccellenza del Calciomercato. Molte sono state le trattative di calciomercato e ancora molte saranno da definire perché oggi è la giornata di eccellenza di telefonate di contatti, ma soprattutto di ultimi minuti. Sicuramente molte trattative oggi si definiranno oppure salteranno. Il Torino non è stato sicuramente da meno. Infatti oggi il club granata è stato protagonista delle ufficializzazioni di due colpi di mercato : Valdifiori e Hart. Urbano Cairo inoltre ha anche formalizzato la cessione di Maksimovic al Napoli, un'altra grande soap-opera del mercato estivo.

Valdifiori-Torino: finalmente l'accordo è stato raggiunto

Una trattativa durata tutta l'intera sessione di mercato. Sinisa Mihajlovic non appena approdato alla guida tecnica del club piemontese, ha richiesto sin da subito un regista, figura importantissima per la sua visione di calcio. Valdifiori è stato individuato subito come profilo adeguato alle esigenze del tecnico serbo. Il centrocampista del Napoli era approdato in azzurro sotto richiesta di Sarri, suo padre calcistico ai tempi dell'Empoli, ma la stagione all'ombra del Vesuvio non è stata certamente paragonabile a quella passata in Toscana. Il giocatore quindi è uscito dalle geometrie di mister Sarri ed è finito negli ultimi posti della panchina azzurra, perdendo così continuità e minutaggio, costringendo così a chiedere la cessione.

Dopo molti tira e molla tra le società, finalmente l'accordo è stato raggiunto, regalando così una pedina fondamentale allo scacchiere del tecnico Sinisa Mihajlovich.

Ufficializzato anche l'acquisto di Hart

Il capitolo portieri era una altro nodo cruciale della rosa del Torino, ma che non convinceva principalmente il presidente Urbano Cairo.

Il numero uno granata aveva completamente perso la fiducia in Padelli, come del resto anche tutto l'ambiente. L'opportunità quindi di prendere Hart è stata molto ghiotta. Il portiere inglese ormai in rottura con il Manchester City e con il nuovo tecnico Guardiola, voleva andare via dalla Premier e l'occasione di ripartire con il Torino in Serie A ha reso tutto molto più semplice.