Sarà un 'cattivissimo Genoa' quello che vedremo contro la Sampdoria. E' ciò che chiede Ivan Juric nel derby: il mister vuole una squadra ultra-aggressiva. Sabato sera dovrà guidare il gruppo dalla Tribuna, vista l'espulsione rimediata nell'ultima partita interna contro l'Empoli. "Sono istintivo, non offendo mai. Non reagire in certe situazioni è dura per chi ha un carattere come il mio".
Juric squalificato, Burdisso allenatore in campo
Il provvedimento preso dal giudice sportivo aumenta il rammarico dell'allenatore rossoblu. Juric non sarà in panchina e ha chiesto al gruppo di restare unito, di mantenere maggiore lucidità nei novanta minuti.
Toccherà al capitano Nicolas Burdisso prendere per mano i compagni e fare da allenatore in campo. Una licenza che Juric gli concede con piena fiducia. Sarà dunque il solito Genoa per atteggiamento e per approccio alla gara, bisognerà però fare molta attenzione ai cartellini. La mentalità calcistica del grifone, inevitabilmente, porta a commettere qualche fallo di troppo ma è necessario sventare l'incubo espulsioni per la stracittadina. Al quartier generale di Pegli proseguono le esercitazioni tattiche a porte chiuse. Si lavora sui dettagli, il misternon vuole allentare l'aggressività della squadra ma pretende dal gruppo meno nervosismo. Con cinque cartellini rossi accumulati in otto giornate di campionato, il Genoa è la squadra più 'maschia' della Serie A.
Dietro ai rossoblu c'è il Bologna di Donadoni, che resta fermo a quota quattro.
Sampdoria-Genoa, che derby ci aspetta?
E' un problema da non sottovalutare per il club più antico di Italia, che nel derby dovrà rinunciare a Darko Lazovic proprio a causa del rosso preso nel primo tempo della sfida con l'Empoli. Un'ingenuità disciplinare che ha costretto i grifoni a giocare nuovamente in inferiorità numerica.
Un aspetto statistico ancora più grave se si considera che la truppa di Juric ha disputato una partita in meno, ovvero con la Fiorentina. Tanta concentrazione sui dettagli comunque. Almeno nelle intenzioniil Genoa tenterà una partenza sprint con la Sampdoria, con una pressione costante sui portatori di palla blucerchiati. E' così che il mister pensa di mettere in difficoltà i cugini blucerchiati, i quali al di la delle difficoltà del momento, proveranno a fare la partitain virtù della mentalità offensiva di Giampaolo.
