Il 'caso Icardi' esploso a San Siroavrebbe avuto una coda davvero poco piacevole per l'attaccante argentino. 'Maurito' infatti, al rientro a casa, sarebbe stato aggredito da un gruppo composto da circa una quarantina di Ultras che attendevano il suo arrivo dopo la cocente sconfitta casalinga contro il Cagliari. I tifosi hanno esposto uno striscione con la scritta "Noi ci siamo, quando arrivano i tuoi amici argentini ci avvisi o fai da infame?". Il riferimento è a quanto scritto nella sua contestatissima autobiografia in cui l'attaccante dell'Inter aveva minacciato di far "ammazzare da cento criminali argentini" chiunque se la prendesse con lui.

Secondo la ricostruzione di Massimo Brambati, ex difensore della Juventus che vive nello stesso condominio, i tifosi hanno attaccato la sua auto ed il giocatore è stato salvato dall'intervento del portiere dello stabile, componente di una cooperativa di sicurezza, armato di pistola. Mauro Icardi ha poi chiesto la rimozione dello striscione. Diversa la versione dei fatti esposta dalla moglie e manager del giocatore, secondo Wanda Nara infatti "non sarebbe accaduto nulla", tanto lei quanto il marito sarebbero rincasati senza alcun problema.

Divorzio ad un passo?

La contestazione degli Ultras a San Siro durante Inter-Cagliari nasce da un episodio narrato dal giocatore nel suo citato libro autobiografico.

I fatti si riferiscono alla coda del match Sassuolo-Inter disputata a febbraio dell'anno scorso. Nella circostanza, secondo la versione di Icardi, un capo ultras avrebbe tolto ad un bambino la maglia che il giocatore gli aveva appena regalato, vedendosela poi rilanciata in faccia. La Curva Nord ha smentito l'accaduto, esponendo un durissimo striscione nei confronti del bomber e chiedendo, con un comunicato, che gli venisse tolta la fascia da capitano.

L'accaduto è stato mal digerito dal vice presidente dell'Inter, Javier Zanetti, ed anche dal direttore sportivo Piero Ausilio. Entrambi hanno annunciato provvedimenti. Contemporaneamente alla querelle, le sirene di mercato hanno ripreso a suonare ed una relativa a Mauro Icardi arriva dall'Inghilterra. Secondo il Sun, il giocatore argentino potrebbe presto vestire la maglia dell'Arsenal, magari alla riapertura delle trattative il prossimo gennaio.

"Dopo lo strappo con i tifosi le strade dell'Arsenal e di Mauro Icardi si avvicinano", scrive il noto organo di stampa, sottolineando come la scorsa estate fu ad un passo dall'approdo a Londra, sponda Gunners, "ma poi il rinnovo con l'Inter ha bloccato la trattativa". Il Sun prospetta dunque un futuro prossimo dell'attaccante in Premier League.

De Boer al capolinea?

Ma Icardi è forse l'ultimo dei problemi in casa Inter, perché la terza sconfitta in quattro partite tra campionato ed Europa League ha fatto ripiombare la squadra nel tunnel in cui si era infilata lo scorso fine estate.I sardi hanno espugnato meritatamente il 'Meazza' infliggendo ai nerazzurri una lezione di tattica calcistica e, onestamente, avrebbero meritato un successo più rotondo.

Tra le file dell'Inter, il solo Joao Mario ha meritato la sufficienza e si è salvato dal naufragio generale. Lo sfilacciato 4-2-3-1 messo in campo da Frank De Boer continua a fare acqua da tutte le parti: uno sterile possesso palla assolutamente improduttivo negli ultimi sedici metri, un centrocampo senza filtro che lascia la difesa in balia delle folate offensive avversarie. I correttivi messi in atto dal tecnico olandese a gara in corso sono risultati inutili ed hanno contribuito, anzi, ad un maggiore disequilibrio tra i reparti. Inoltre non si capisce perchè, anche in momenti di estrema difficoltà, il tanto atteso Gabriel continui a fare le ragnatele in panca. In settimana i nerazzurri saranno impegnati in un match da "dentro o fuori" in Europa League contro il Southampton, una sconfitta potrebbe costare la panchina a De Boer. Tra i candidati ad un'eventuale sostiuzione è tornato di moda il nome di Fabio Capello.