Arrivano importanti indiscrezioni dalla Spagna per quanto riguarda il Calciomercato del Milan; secondo quanto riporta il noto quotidiano iberico "As", il Milan sarebbe fortemente interessato a Pepe del Real Madrid. Il contratto del difensore portoghese scadrà a giugno del 2017, ma il club spagnolo non sarebbe intenzionato a rinnovarglielo. Pepe, sulla carta, potrebbe essere il partner ideale di Alessio Romagnoli, che al momento è l'unica certezza del reparto arretrato rossonero. Ecco tutti i dettagli delle ultime indiscrezioni sul calciomercato rossonero.
Milan, può arrivare Pepe a costo zero: la situazione
Pepe ha trentatrè anni ed è uno dei peni del Real Madrid, squadra nella quale milita dal 2007.
Ha vinto l'ultimo Europeo disputato in Francia con la maglia del Portogallo, mentre nella capitale spagnola ha conquistato praticamente ogni trofeo. Stando alla stampa spagnola, il calciatore lusitano sarebbe uno dei principali obiettivi della nuova dirigenza per la prossima stagione; i magnati orientali sarebbero disposti ad offrirgli un ricchissimo contratto pur di garantirsi le sue prestazioni. Vista la sua grande esperienza internazionale, Pepe sarebbe un ottimo acquisto per il Milan, che ha certamente bisogno di rinforzi nel reparto arretrato. Il nuovo amministratore delegato Fassone starebbe pensando di offrire a Pepe un contratto di due anni da quattro milioni a stagione più bonus. Per il Milan, dunque, sarà decisiva la qualificazione alla prossima edizione della Champions League.
Intanto, la nuova dirigenza cinese è molto attiva in vista della prossima sessione di calciomercato invernale, a gennaio arriveranno circa ottantacinque milioni di euro, che saranno investiti per rinforzare la rosa rossonera. Il primo obiettivo per gennaio è Rodrigo Caio del San Paolo; si tratta di un difensore di ventitrè anni, considerato dagli esperti uno dei migliori talenti del calcio sudamericano. Un altro nome molto caldo per gennaio è quello di Cesc Fabregas del Chelsea, ma la trattativa con il club inglese è molto complicata.
