Il closing, l'assemblea e il passaggio di consegne tra Silvio Berlusconi e la cordata cinese del gruppo Sino Europe Sports. Finirà così, a meno di clamorosi stravolgimenti, l'avventura da dirigente di Adriano Galliani al Milan. Una storia lunga più di 30 anni e piena di successi, fatta di 8 scudetti, 1 Coppa Italia, 6 Supercoppe Italiane, 5 Coppe dei Campioni/Champions League, 5 Supercoppe Europee, 2 Coppe Intercontinentali e 1 Mondiale per Club. Un palmares difficilmente replicabile per altri dirigenti, non a caso Adriano Galliani è considerato uno dei migliori dirigenti della storia del calcio.
Adesso però al Milan si apre un ciclo nuovo, fatto di investitori cinesi, Marco Fassone amministratore delegato e Massimo Mirabelli come uomo mercato. Una società in cui non esserci spazio per Galliani che a 72 anni potrebbe decidere di godersi la meritata pensione oppure, come chiesto da più addetti ai lavori, diventare il nuovo presidente della Lega Calcio.
Ma oggi la prima pagina di Tuttosport ha deciso di lanciare la clamorosa ipotesi: Urbano Cairo vorrebbe portare al Torino Adriano Galliani. Un'idea che potrebbe sconvolgere gli equilibri della società granata che proverebbe a fare il definitivo salto di qualità con un dirigente di esperienza e di qualità come Galliani. La proposta di Cairo potrebbe essere più allettante rispetto a quella della Lega, non tanto dal punto di vista economico ma piuttosto dalla voglia di Galliani di continuare la sua carriera da dirigente in un club piuttosto che nell'organo che gestisce il torneo di Serie A, oltre alla Coppa Italia, alla Supercoppa Italiana e alle manifestazioni della categoria "Primavera".
La possibile cena con Ancelotti e Rummenigge
Quella del Torino, comunque, non sembra la prima offerta arrivata all'orecchio dell'attuale vice presidente vicario e amministratore delegato del Milan. Nei giorni scorsi si era parlato di un aneddoto raccontato da Carlo Ancelotti, riguardante l'idea di Karl-Heinz Rummenigge di invitare a Monaco di Baviera il dirigente rossonero per una cena. Magari in quella occasione il club bavarese potrebbe decidere di offrire un ruolo in società ad Adriano Galliani, un'idea suggestiva ma che non ha ancora riscontri.
