Che la pausa per lenazionali non sia gradita agli allenatori delle squadre di club non è certo un mistero, ma in alcuni casi questa sosta può essere utile ai tecnici per lavorare con quei(pochi) giocatori non convocati dalle rispettive nazionali e in particolareper recuperare i giocatori reduci da infortuni.
I rientri dopo la sosta
Nel caso della Juventus, questa pausa forzata permetterà ad Allegri di recuperare delle pedine fondamentali in vista degli ultimi impegni del 2016 che si concluderanno con la partita di supercoppa contro il Milan. Il rientro più gradito è sicuramente quello di Paulo Dybala, infortunatosi lo scorso 22 ottobre proprio contro i rossoneri e che sarà disponibile per la sfida di campionatocon il Pescara e soprattutto per la trasferta di Siviglia.
Un altro giocatore importante che il tecnico bianconero riavrà a disposizione dopo la sosta è Giorgio Chiellini. Il difensore, alle prese con un altro infortunio muscolare, ha recuperato dal trauma distorsivo alla coscia e il suo rientro permetterà ad Allegri di avere quattro difensori centrali arruolabili su cinque totali. Bonucci, infatti, ha bruciato i tempi di recupero ed è statochiamato in nazionale da Giampiero Venturainsieme a Rugani cheè guarito dall'infortunio che lo aveva tenuto lontano dal campo per un mese e mezzo. Chi non ha preso parte alla spedizione azzurra è invece Claudio Marchisio, tornato a Torino per precauzione dopo un sovraccarico al ginocchio e che comunque è già a disposizione del tecnico bianconero.
Quando rientra Pjaca?
Leggermente più lunghi sono i tempi per gli altri infortunati. Kwawdo Asamoah, rientrato anche lui dopo un mese e mezzo insieme a Rugani, è stato costretto a fermarsi nuovamente per un'infiammazione al ginocchio destro che da temposta dando il tormento al ghanese. La prognosi è di almeno 15 giorni, ma la Juventus monitorerà con attenzione la situazione ed è probabile che la sua reintegrazione slitti dalla fine mese alla prima settimana di dicembre.
Nello stesso periodo rientrerà il giovane Rolando Mandragora, giocatore classe 1997 sul quale la Juventus punta molto in ottica futura. L'ex Pescara è fermo ai box dallo scorso agosto dopo l'operazione al metatarso che gli ha permesso di guarire completamente dalla frattura al piede dello scorso 30 aprile durante la sua esperienza col Pescara.
Ma il caso che riscuote maggiore attenzione in casa bianconera è quello di Marko Pjaca. Il talento croato aveva riportato una lesione al perone lo scorso 4 ottobre durante la precedente pausa per le nazionali, ma le successive analisi avevano escluso fratture o infrazionitanto che inizialmenteil suo rientro era stato stimato intorno alle 2-3 settimane. Tuttavia, negli ulteriori accertamenti sono emerse delle complicazioni che porteranno Pjaca ad essere di nuovo disponibile in vista della partita contro la sua ex Dinamo Zagabria in programma il7 dicembre.
