La Juventus continua a monitorare il mercato nazionale ed internazionale , alla ricerca di nuovi talenti da inserire nella rosa, già competitiva e vincente che, la società ha messo a disposizione di Massimiliano Allegri, con gli acquisti estivi di Alves, Higuain, Pjaca, Pjanic e Benatia.

Il primo nome sulla lista è quello del giovane portiere italiano Donnaruma

Il ragazzo oggi di proprieta' del Milan, pare sia inseguito da alcuni tra i club più prestigiosi d'Europa, anche se la Juventus, secondo alcune indiscrezioni della Gazzetta dello Sport, pare essere in pole position per un eventuale suo acquisto.

Raiola sull'argomento ha glissato, anche se visti i suoi otiimi rapporti con la dirigenza di Corso Galileo Ferraris, tutto lascierebbe presagire ad una buona risoluzione della trattiva.

Certamente la prossima stagione, il giovane portiere continuerà a difendere la porta rossonera, anche se tra due anni; quando Buffon dovrebbe dire addio al calcio giocato, Gigio Donnaruma potrebbe divenire il suo erede,.

Intanto in Nazionale, già veste i panni del secondo portiere, con il compito di carpire i trucchi del mestiere, dal più forte interprete del ruolo di tutti i tempi.

Donnaruma ha una valutazione di mercato che, al momento si aggira intorno ai 50-60 milioni di euro.

Probabilmente una cifra molto elevata; anche se si analizza nello specifico, l'investimernto sarebbe diluito in una carriera che potrebbe protrartsi ad altissimi livelli per altri 20 anni.

Insomma un Gigi Buffon in erba, un degno erede che potrebbe non far rimpiangere il grande portierone toscano.

Tra gli altri calciatori che i bianconeri stanno seguendo con assiduità, tralasciando l'argomento riguardante Witsel, menzioniamo alcuni giovani dell'Atalanta, Conti, Gagliardini e Kessie i nomi più caldi del momento.

L'ivoriano, a quanto pare, sarebbe il primo acquisto che Marotta e Paratici cercheranno di mettere a segno, già nel mese di gennaio.

Bentancur, giovane centrocampista argentino, dovrebbe sbarcare a Torino la prossima estate per un prezzo complessivo di 10,5 milioni di euro.