Con un pareggio, 0-0 con il Taranto, si è chiuso il girone di andata di Lega Pro della Juve Stabia. La squadra di mister Fontana ha fin qui condotto un'ottima prima parte di campionato e il mercato di gennaio si annuncia scoppiettante, con la società alla ricerca di quei elementi che possano dare un ulteriore salto di qualità per competere fino alla fine per la promozione diretta in serie B.
Gli importanti obiettivi di mercato della Juve Stabia
La proprietà campana sin dall'estate aveva parlato di un campionato importante, con una rosa che sarebbe stata costruita per non demeritare con avversari blasonati come Lecce, Foggia, Matera e Catania.
La prima parte di stagione ha confermato le previsioni della vigilia, con le vespe che hanno chiuso al terzo posto attardati dalla vetta da soli 2 punti. La Juve Stabia, per non lasciare nulla di intentato, ha deciso di muoversi nel mercato invernale al fine di rafforzare la squadra. Per l'attacco dei campani sono stati accostati nomi importanti, che potrebbero far fare un notevole salto di qualità. Attualmente l'attacco gialloblù può contare sugli esperti Ripa, Del Sante e Montalto e su Sandomenico, Kanoute, Lisi, Marotta e Rosafio. Un obiettivo del patron Franco Manniello è l'ex Luigi Castaldo, punta dell'Avellino che rappresenterebbe un colpo di mercato per la categoria. Altri nomi circolati sono quelli di Felice Evacuo e Demiro Pozzebon.
Sul primo c'è da battere la forte concorrenza di squadre come Matera e Foggia, mentre sul secondo hanno messo l'attenzione il Taranto, la Vibonese e il Catania. Per la difesa si parla di un altro possibile ritorno, con Marco Migliorini che tornerebbe a vestire la maglia della Juve Stabia dopo il suo passaggio all'Avellino. Il ds delle vespe Logiudice è al lavoro da tempo per soddisfare le richieste della proprietà e dell'allenatore Fontana, ma non sarà stravolta l'ossatura principale della squadra. Nonostante una forte concorrenza, la Juve Stabia punta alla serie B già da quest'anno e farà tutto quello che è possibile per riuscire a centrare l'obiettivo.