Aumentare possibilmente la qualità della rosa: ecco l'obiettivo del Calciomercato invernale della Juventus. L'ha detto anche Massimiliano Allegri alla vigilia del match di Coppa Italia contro l'Atalanta, aggiungendo che non verranno presi giocatori solo per fare numero e di non aspettarsi molto da questa campagna trasferimenti. In realtà qualcosa i bianconeri hanno già fatto, acquistando Tomàs Rincon dal Genoa e nei prossimi giorni valuteranno se prendere o meno un terzino e un altro centrocampista. Per quanto riguarda il reparto arretrato, molto dipenderà da Patrice Evra, ancora non convocato poiché sta riflettendo su un possibile approdo al Valencia, sempre più probabile secondo le ultime indiscrezioni di calciomercato.com.

Il sostituto del francese potrebbe essere Senad Kolanisac, terzino bosniaco dello Schalke 04 in scadenza il prossimi giugno: la compagine bianconera avrebbe già l'accordo con il giocatore, ma non farà follie per prenderlo e sarebbe pronta ad offrire massimo 3-4 milioni di euro.

Calciomercato Juventus: grossa offerta per Tolisso

Nei desideri della Vecchia Signora c'è anche quello di rinforzare ancora di più il centrocampo. Uno degli obiettivi non tanto nascosti è Corentin Tolisso, mediano attualmente in forza all'Olympique Lione e ammirato nella doppia sfida in Champions League di pochi mesi fa. A confermare l'interesse è stato anche il presidente dei francesi Jean-Michel Aulas ai microfoni di RMC Sport: "C'è stato un contatto ma abbiamo deciso di non cederlo per questo inverno.

Non ci siamo impegnati per la prossima estate, ma è vero che i bianconeri sono tornati alla carica ora e per giugno". Parole importanti che hanno avuto ovviamente risalto anche nei vari media transalpini, i quali parlano di una prima proposta di ben 30 milioni di euro da parte della Juventus, la quale, però, in vista del prossimo mercato, dovrà quasi certamente sborsare qualcosa in più per acquistare il giocatore. Le alternative portano ad un possibile arrivo anticipato di Bentancur, a N'Zonzi e a Marco Verratti, per il quale rischia di scatenarsi una vera e propria asta tra le big europee la prossima estate.