Nel posticipo della 19° giornata di Serie A, ultima del girone di andata, il Bologna di Donadoni farà visita ad una Juventus che vorrà pronto riscatto dopo la sconfitta rimediata prima di Natale contro il Milan nella Supercoppa Italiana giocata a Doha, tuttavia per la squadra di Allegri si preannuncia un match più delicato del previsto.

Una sfida insidiosa

La Juventus dovrà fare molto attenzione al Bologna, non solo perché le gare al rientro dopo la sosta natalizia nascondono sempre insidie, ma anche perché i rossoblu sono molto organizzati e hanno dimostrato di poter mettere in difficoltà chiunque.

I bianconeri arrivano a questa sfida con un primo posto ben saldo (42 punti, più quattro sulla Roma seconda e con una gara in meno) ma con una sconfitta subita contro il Milan in Supercoppa Italiana.Tuttavia i bianconeri hanno dimostrato in passato che, dopo una sconfitta, hanno sempre saputo rialzarsi. Juventus che si sta occupando anche del mercato invernale: oltre all'arrivo di Rincon infatti, i bianconeri stanno pensando a rinforzare le fasce laterali, e il rinforzo invernale potrebbe arrivare proprio da Bologna, con Masina che potrebbe lasciare i rossoblu per andare a Torino. Proprio il Bologna di Donadoni può giocare a Torino con tranquillità visto che può contare su una classifica serena: i rossoblu infatti hanno 20 punti, sono lontani ben dieci punti dalla zona retrocessione e hanno anche una gara da recuperare.

Le probabili formazioni

La Juventus potrebbe scendere in campo con il 4-3-1-2: in porta ci sarà Buffon, che ha pienamente recuperato dopo l'influenza che ha avuto nei primi giorni di questa settimana. In difesa spazio per il rientrante Barzagli, che affiancherà Chiellini, mentre in mediana potrebbe esserci il debutto del neo acquisto Rincon, che giocherà affianco a Marchisio e Khedira.

Pjanic invece assisterà la coppia guidata da Higuain e Dybala. Il Bologna invece scenderà in campo con un 4-3-3 che vedrà in avanti Destro, assistito da Mounier e Krejici, che in fase difensiva si dovranno abbassare sulla linea dei centrocampisti, in modo da formare una mediana a cinque.