Non era presente, stamattina, all'allenamento previsto dal "Cholo" Simeone: lucas hernandez, difensore dell'Atletico Madrid, è stato infatti arrestato in nottata dalla polizia locale di "Las Rozas" (hinterland della capitale spagnola). Il 21enne è stato prelevato direttamente a casa sua, nell'urbanizzazione di Molino de la Hoz, attorno alle 3.00 di questa notte.

Lucas Hernandez torna a casa ubriaco e picchia la fidanzata

Il giovane francese, secondo quanto riferisce "El Mundo", è tornato a casa ubriaco e - dopo una violenta discussione - ha picchiato la sua fidanzata.

La ragazza, in evidente stato di shock, ha chiamato la polizia in piena notte ed è stata poi ricoverata in ospedale. Le ferite riportate, per fortuna, non sono gravi e stamattina è stata dimessa. Per Hernandez, invece, è scattato subito l'arresto, a cui non si è opposto in alcun modo, ammettendo da subito le sue responsabilità. In mattinata ha già dichiarato davanti al giudice presso il tribunale di Majadahonda, nell'ambito del processo già aperto a suo carico, accompagnato da Ricardo Sánchez, responsabile della sicurezza dell'Atletico Madrid. Risponderà all'accusa di violenza domestica.

All'Atletico Madrid sin dalle giovanili: la carriera di Lucas Hernandez

Lucas Hernandez (conosciuto come "Lucas") compirà 21 anni il prossimo 14 febbraio.

Figlio di Jean-François Hernandez (anch'egli calciatore dell'Atletico) è cresciuto nelle giovanili dei "colchoneros" sin da bambino. Difensore arcigno, ha comunque mantenuto la nazionalità francese: coi transalpini ha già debuttato nell'Under 21. Nel dicembre del 2014, a 18 anni, arrivò il debutto in prima squadra sia in Coppa del Re che in campionato.

Ma è durante lo scorso anno che Hernandez si è imposto all'attenzione del grande pubblico, totalizzando 13 presenze totali e risultando particolarmente utile nella parte centrale della stagione, quando il club di Madrid dovette fronteggiare un'incredibile serie di defezioni in difesa.Quest'anno è stato utilizzato in sei occasioni in campionato, tre in Coppa del Re (era in panchina, mercoledì sera, contro il Barcellona) e una in Champions League.