La salvezza aritmetica non è ancora arrivata, ma l'obiettivo è obiettivamente alla portata per il Genoa di Andrea Mandorlini. Il tecnico ravennate ha debuttato domenica scorsa al Luigi Ferraris con un pareggio prezioso, tenendo a distanza di sicurezza il Palermo. Contro l'Empoli il grifone ha la ghiotta opportunità di avvicinarsi ancora all'obiettivo, in vista del derby con la Sampdoria che per la città ha un valore inestimabile.

Uno sguardo al futuro

Nonostante le difficoltà stagionali, il club rossoblu guarda al futuro e pensa a come voltare pagina per il prossimo campionato, ripartendo proprio da Andrea Mandorlini che ha firmato un contratto di un anno e mezzo.

La società valuterà l'operato dell'allenatore in questo finale di stagione, ma l'idea è tracciata. Salvo clamorosi ribaltoni quindi, la sua avventura sotto la lanterna proseguirà anche nel 2017-2018. E il club genoano sta cominciando a guardarsi intorno, per continuare la strada verso il risanamento della casse societarie con l'obiettivo minimo di conservare la categoria. Molti tifosi auspicano ad un cambio ai vertici, l'idea che il Genoa possa puntare esclusivamente alla salvezza e che sia un trampolino di lancio verso lidi importanti per i giocatori più forti non piace affatto al popolo rossoblu. I tifosi vorrebbero un progetto ambizioso per la propria squadra, affinchè il Genoa possa diventare più grande.

Traguardi che il presidente Preziosi difficilmente potrà soddisfare, come ha ribadito lui stesso a più riprese nel corso di questi ultimi mesi.

Gli scenari con Preziosi al comando

A giugno andranno risolte diverse situazioni, considerando che il valore economico dell'organico è drasticamente diminuito con l'attuale posizione in classifica.

E così, giocatori come Perin, Izzo, Laxalt non valgono più la stessa cifra della scorsa stagione: è la legge del mercato, con la quale il Genoa dovrà fare i conti. Le plusvalenze continueranno ad essere vitali per la sopravvivenza del club più antico di Italia, che in ottica entrata si affiderà ancora una volta al fiuto del presidente Preziosi.

I nomi visionati sono diversi e con l'avvicinarsi della nuova stagione se ne aggiungeranno parecchi. Per la porta, intanto, si pensa ad Alessandra Micai: ventitreenne in forza al Bari, quest'anno titolare dei galletti. Potrebbe essere lui l'erede di Lamanna,