Continuano i rientri dalle nazionali in casa Juventus. Infatti, ieri, Massimiliano Allegri ha ritrovato Sami Khedira, Emil Audero e Rolando Mandragora. Mentre, oggi, sono previsti i rientri di Buffon, Bonucci e Rugani. Quindi l'allenatore della Juventus di giorno in giorno vede il gruppo dei suoi giocatori aumentare sempre di più. Per Allegri, dunque, sta per arrivare il momento delle scelte di formazione in vista della partita in calendario domenica 2 aprile al San Paolo. Contro il Napoli, è plausibile che la Juve sia schierata in campo con il 4-2-3-1.

Anche se per decidere con certezza quale sarà lo schieramento tattico da impiegare domenica, Allegri dovrà attendere il ritorno di Dybala.

Ad oggi, contro il Napoli, la retroguardia a quattro, che proteggerà Buffon, potrebbe essere formata da Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini e Alex Sandro. Il terzino svizzero, però, si giocherà un posto da titolare con Dani Alves. Il brasiliano nelle ultime partite è sempre stato impiegato dal primo minuto e per questo Allegri potrebbe decidere di puntare ancora su di lui. A centrocampo, invece, non ci saranno cambi e Khedira e Pjanic ormai sono inamovibili. Anche in attacco, se Dybala sarà al top della condizione, si ripartirà dallo schieramento visto nelle ultime partite.

Dunque alle spalle del Pipita Higuain si rivedranno Cuadrado, la 'Joya' e Mandzukic.

Khedira pronto per le prossime partite

Come detto in precedenza, ieri, a Vinovo si è rivisto Sami Khedira che sul proprio profilo di Twitter, ha spiegato come per lui sia scattata la preparazione in vista della gara di domenica: "Back in Torino and getting ready for the upcoming big games with @juventusfc #FinoAllaFine #ForzaJuve #SK6/ Tornato a Torino e stiamo preparando le prossime grandi sfide con la Juve".

Intanto, Marko Pjaca che martedì si è infortunato con la sua nazionale sarà visitato dallo staff medico bianconero nei prossimi giorni e si capiranno quali saranno i tempi di recupero per il giocatore croato ed eventualmente a quali cure dovrà essere sottoposto. Quindi per conoscere il responso definitivo sul problema accusato dal numero 20 di Allegri bisognerà attendere ancora qualche giorno.