Quando è arrivato all'Inter Xherdan Shaqiri è stato accolto come il salvatore della patria. Ad attenderlo all'aeroporto c'erano centinaia di tifosi nerazzurri, entusiasti per l'arrivo del calciatore svizzero, acquistato dal Bayern Monaco e strappato alla concorrenza del Liverpool. L'avventura del talento svizzero nel capoluogo meneghino però, è durato solo pochi mesi, con l'ex calciatore del club bavarese che non è riuscito a convincere Roberto Mancini - in quel momento allenatore della Beneamata - ed è stato costretto a lasciare la Milano nerazzurra nel corso dell'estate successiva al suo arrivo, trasferendosi allo Stoke City.
In Premier League Shaqiri sembra essere rinato e - dopo alcune difficoltà iniziali - ha disputato ottime partite, fornendo spesso e volentieri prestazioni davvero convincenti. La rinascita del talento svizzero non è passata inosservata a molti club della nostra Serie A e nel corso della prossima sessione di calciomercato, Shaqiri potrebbe tornare a giocare nel campionato italiano, nel tentativo di riscattarsi dopo la deludente parentesi all'Inter.
News mercato: Shaqiri piace a Milan, Roma e Napoli
Secondo quanto riportato dallo Stoke Sentinel, giornale molto vicino alla squadra di Premier League, l'avventura di Shaqiri in Inghilterra sarebbe arrivata ai titoli di coda ed il venticinquenne potrebbe presto fare ritorno in Serie A.
Sul calciatore elvetico infatti ci sarebbe il forte interesse di Milan, Roma e Napoli, pronte a chiudere la trattativa e rilanciare Shaqiri a livello internazionale. Le tre big del nostro campionato, sarebbero sulle tracce dell'ex calciatore dell'Inter da diversi mesi e nel corso della prossima sessione estiva di calciomercato potrebbero decidere di sferrare l'attacco decisivo, assicurandosi un calciatore dall'indiscusso talento.
Trattare con lo Stoke City al momento, non sembra un'impresa impossibile e la sensazione è che ormai la strada sia tracciata: quella in corso sarà l'ultima stagione di Shaqiri con la maglia della squadra inglese, con l'Italia che si prepara ad abbracciare nuovamente il talento esploso nel Basilea.
