Domani giovedì 9 marzo 2017 sarà una data da ricordare, nel bene e nel male, per l'Unione Sportiva Latina Calcio. La compagine laziale, che milita in Serie B da diversi anni - dal campionato 2013-2014, dovrà attendere un responso fuori dal campo, e non derivante dai risultati ottenuti con Pinsoglio, Brosco, Corvia e compagnia.
Latina nel caos
Situazione complicata per il Latina: con il cambio ai vertici della società, era stato annunciato il fallimento pilotato per permettere al club di finire la stagione. Come riportato da 'Sky Sport', entro giovedì il Tribunale Fallimentare di Latina dovrà esprimersi sulla concessione dell'esercizio provvisorio, quello che consentirebbe alla squadra di portare a termine il campionato gazie ad un curatore fallimentare.
La Procura si è però già espressa in termini negativi e se anche il Tribunale Fallimentare dovesse opporsi, il Latina andrebbe a sparire dalla mappa del calcio italiano. Uno scenario che porterebbe ad assegnare vittoria a tavolino a tutte le squadre di Serie B che hanno in calendario il Latina.
Le infiltrazioni mafiose ed il resto del campionato
La baraonda non finisce qui. La partita di sabato col Carpi rischia la cancellazione per il fallimento del club laziale. Il procuratore federale Giuseppe Pecoraro ha svelato all'Antimafia un provvedimento disciplinare contro l'ex presidente Maietta (deputato Fdi), l'ex allenatore Mark Iuliano, i giocatori Crimi (ora a Cesena) e Bruno (ora a Pescara) per presunte protezioni dalla malavita locale.
Su questi fatti il presidente dell'Assocalciatori, Damiano Tommasi ha commentato dicendo che questi sono giorni fondamentali e spera di non rivivere un altro caso Parma. Continua dicendo che l'esercizio provvisorio è indispensabile: infatti non disperderebbe il valore del titolo e della rosa per i creditori.
Intanto le protagoniste del campionato cadetto, Frosinone, Spal e Verona potrebbero conquistare la Serie A dalla porta principale, senza affrontare in playoff. Infatti scaligeri ed estensi hanno cinque punti di vantaggio sul Benevento quarto, che se dovessero diventare dieci non si disputerebbero i playoff.