La Fiorentina al di là dei tanti nomi usciti sui giornali per il dopo Sousa, come Eusebio Di Francesco, Rolando Maran, Marco Giampaolo, Claudio Ranieri ecc. ecc. ha comunicato a Stefano Pioli la sua preferenza, sia per quanto riguarda le intenzioni di Pantaleo Corvino che per quelle della stessa Proprietà, per la panchina della prossima stagione: c'è unanimità nel volerlo in viola dal prossimo 1 Luglio.

Ma una persona straordinariamente onesta come è appunto Pioli e la correttezza dei dirigenti della Fiorentina ha fatto sì che il tutto si fermasse (per ora) a questa comunicazione, nel senso che l'allenatore ha molto limpidamente stoppato ogni discorso fin da subito, rispondendo che ha un contratto firmato con l'Inter da poco tempo, Società con la quale vuole lottare per vincere, e la stessa Viola ha precisato che non vuole pestare i piedi a nessuna altra Società, ma semplicemente che a fine stagione, solo se la situazione di Pioli sarà cambiata, sarebbe felice di parlare con l'ex allenatore della Lazio di potenziali progetti ed obiettivi comuni.

Insomma per ora siamo alla semplici dichiarazioni d'intenti, ma se si pensa che nonostante Suning stimi tantissimo Pioli, vorrebbe affidare la panchina dell'Inter ad un tecnico di grossissimo spessore internazionale nella prossima stagione (anche se in quel caso gli offrirebbe comunque la panchina dell'altra sua Società, lo Jiangsu, non certo come soluzione di ripiego o come contentino, ma perchè la considerazione professionale per l'attuale allenatore dell'Inter è davvero molto alta), tipo i sogni Conte e Simeone, ecco allora che la soluzione Fiorentina potrebbe diventare di colpo possibile, se non addirittura probabile, per un tecnico che nel team gigliato ha già militato come calciatore.

Insomma tante caselle da riempire per far quadrare tutto il puzzle, ma la calma con la quale la Fiorentina vuole scegliere il dopo Sousa ha una motivazione molto chiara: tra gli allenatori alla portata della Viola, è Stefano Pioli il preferito.

Se son rose.......fioriranno!