L'Inter si prepara ad una vera e propria rivoluzione sul mercato in vista della prossima stagione. La rosa subirà profondi cambiamenti, soprattutto alla luce dei risultati poco esaltanti ottenuti nelle ultime partite, che rischiano di far rimanere i nerazzurri fuori persino dall'Europa League. La squadra di Stefano Pioli, infatti, nelle ultime cinque partite ha collezionato due punti grazie ai pareggi contro Torino e Milan, con le tre sconfitte arrivate in casa contro la Sampdoria e a Crotone e Firenze contro Crotone e Fiorentina.
Intanto la squadra è in ritiro da martedì in vista del match di domenica contro il Napoli, dove l'Inter è chiamata a dare un segnale per tornare in lotta per l'Europa visto che un risultato negativo farebbe fuori il club milanese dalla lotta per il sesto posto, occupato dal Milan.
Nel fine settimana è atteso a Milano il boss di Suning, Jindong Zhang, che incontrerà la squadra ma non solo per quello. Sono in agenda anche alcuni impegni di mercato visto che il patron nerazzurro potrebbe dare l'ok al primo colpo. Si tratta dell'attaccante della Sampdoria, Patrick Schick, classe 1996, considerato tra i migliori talenti del nostro campionato, vera rivelazione di questa stagione. Il ceco ha messo a segno dieci reti in ventisette partite disputate quest'anno, gran parte giocate partendo dalla panchina, ed ha attirato l'attenzione di vari club, su tutti la Juventus che, insieme all'Inter, sembra essere la squadra più interessata al calciatore.
Come riportato da La Gazzetta dello Sport, però, i nerazzurri sono in pole position e con l'arrivo del patron potrebbe esserci l'affondo decisivo, mostrandosi disposti a pagare la clausola rescissoria contenuta nel contratto del giocatore, intorno ai 25 milioni di euro.
I blucerchiati stanno cercando di far rinnovare il contratto al proprio attaccante, alzando così la clausola rescissoria ma, al momento, non ci sono le condizioni e l'Inter vorrebbe accaparrarsi il calciatore.
In seguito, poi, si deciderà se lasciare Schick a Genova in prestito o portarlo subito a Milano, promuovendolo al ruolo di vice Icardi, ruolo rimasto completamente scoperto in questa stagione visto che sia Rodrigo Palacio, sia Martins Eder non possono essere considerate prime punte. L'attaccante della Repubblica Ceca, tra l'altro, risponde a pieno al diktat dato da Suning: giovane, di talento e con enormi prospettive anche a livello di bilancio.