Come rinforzare una squadra vincitrice di Scudetto e Coppa Italia e che si appresta a disputare un'altra finale di Champions League? Questa è probabilmente una delle domande che molti vorrebbero porre a Beppe Marotta, ad della Juventus, la quale vuole continuare a dominare in Italia e ad essere sempre protagonista anche in campo europeo. Le possibilità di spesa dei bianconeri è aumentata sempre di più nel corso degli anni e, grazie proprio agli introiti dell'Uefa, anche nella prossima sessione di Calciomercato potrebbero arrivare grandi colpi, magari tre, soprattutto a centrocampo e in avanti.

100 milioni per continuare a vincere

La società di 'Corso Galileo Ferraris' punta ovviamente a giocatori di qualità, ma bisogna ricordare che ha già iniziato la sua opera di rafforzamento lo scorso gennaio, quando con l'Atalanta ha definito l'operazione Caldara. Quest'ultimo, classe 1994, resterà a Bergamo ancora per una stagione, così come Leonardo Spinazzola ed entrambi matureranno esperienza anche in Europa League, così da essere pronti a tornare alla base in futuro. A centrocampo servirà almeno un grande rinforzo di qualità: l'ultima idea porta a Renato Sanches del Bayern Monaco, affare complicato per via dell'eccessivo costo, visto che i bavaresi l'hanno pagato tra fisso e bonus più di 80 milioni e non vogliono ridimensionare l'investimento dopo soltanto un anno.

Anche la pista Tolisso sembra essersi raffreddata, soprattutto perché il patron dell'Olympique Lione Aulas continua ad alzare la richiesta, adesso arrivata a 60 milioni, cifra che la Juventus non ha intenzione di spendere, anche perché forte della volontà del giocatore, pronto finalmente a tentare un'avventura all'estero. Sullo sfondo, infine, c'è la suggestione Iniesta, il quale non ha escluso un suo addio al Barcellona.

Doppio colpo in attacco

In avanti saranno molto probabilmente due gli innesti, a cominciare da Patrick Schick. Per quest'ultimo, la Juventus punta a chiudere dopo la finale di Cardiff, sulla base di 25 milioni di euro, ovvero la clausola rescissoria; sul nazionale ceco, però, nelle ultime ore sarebbe piombata anche la Roma, ma i bianconeri al momento sono in netto vantaggio, forti anche della volontà del giocatore, convinto da Pavel Nedved.

Serve, poi, anche un esterno offensivo capace di giocare su entrambe le fasce e in questo senso tutti gli indizi portano nuovamente in casa Bayern Monaco, precisamente a Douglas Costa. Il brasiliano, infatti, sarebbe perfetto per il 4-2-3-1 di Allegri e non ha una valutazione esagerata, visto che la trattativa potrebbe chiudersi intorno ai 25 milioni. Resta in piedi, infine, anche l'ipotesi Keita Balde, in scadenza nel 2018 con la Lazio.

Il punto sulle cessioni

Sarà un calciomercato fatto ovviamente anche di partenze quello della Juventus. Il primo a lasciare la squadra potrebbe essere Mario Lemina, richiesto soprattutto in Francia. Resta da valutare, poi, anche Neto, il quale potrebbe decidere di andare via per giocare con più continuità.

Negli ultimi giorni, inoltre, si è parlato anche di un possibile addio di Mario Mandzukic, giocatore determinante in questa stagione bianconera. Il croato è molto apprezzato in Cina, dove diversi club sono pronti ad offrirgli contratti molto importanti.