In uno stadio Belaidos gremito in ogni ordine di posto va in scena la seconda semifinale di Europa League dopo la gara giocata ieri tra Ajax e Lione. I padroni di casa del Celta Vigo all'esordio in una semifinale europea guidati dalla panchina da Berizzo, uno che in argentina ha vinto ben 5 campionati ospita il ben più quotato Manchester United a caccia della finale di Stoccolma, stanchi per le ben 9 partite giocate nel mese di Aprile ma assolutamente desideroso di arrivare in fondo alla competizione europea. E' la prima volta che le due squadre incrociano le proprie strade.

Lo United non ha mai trovato grossa fortuna nelle sue precedenti trasferte in Spagna, solo 2 vittorie su 22 incontri. Orfano di Ibrahimovic, Josè Mourinho si affida in attacco all'unica punta Rushford con Mkhitaryan e Lingard pronti ad inserirsi, Il Celta punta alla grinta e alla vena realizzativa di Guidetti e all'imprevedibilità di Iago Aspas, ricordando putroppo l'assenza di Pepito Rossi colpito dall'ennesimo infortunio della carriera.

Il primo tempo

Primi minuti di partita interlocutori in cui entrambe le squadre mettono grande aggressività in campo ma non si scoprono per non lasciare spazi agli avversari. United che prova ad attaccare con azioni palla a terra cercando gli inserimenti degli esterni, Celta che si affida a palloni lunghi alla ricerca di Guidetti.

La prima occasione è per i padroni di casa che al 12' sfiorano il vantaggio con un colpo di testa di Wass che da ottima posizione colpisce male e la palla si spegne ampiamente sul fondo. Ritmi alti e gioco che si ferma poco merito anche del direttore di gara russo Karasev che lascia correre molto. Primo squillo dello United al 20' con Rashford che dal vertice destro dell'area di rigore prova il tiro al giro col destro, il pallone è ben indirizzato ma Alvarez si distende in tuffo e si rifugia in calcio d'angolo.

Partita che vive sul filo dell'equilibrio e formazioni che attaccano a folate, al 30' è Sisto a provare ad imitare il tiro di Rashford in precedenza ma il suo tiro è molto più fiacco, sul capovolgimento di fronte Mkhitaryan, il migliore dei suoi nel primo tempo sulla destra mette un pallone rasoterra interessante al centro ma Lingard in scivolata colpisce sporco il pallone.

Fellaini si mette in mostra solo per il giallo che gli rifila il direttore di gara per una manata al suo avversario al 33'. Il finale di primo tempo è tutto di marca Red Devils, al 36' si accende Pogba che finalmente fa vedere l'immenso talento a sua disposizione, serve un assist al bacio per Mkhitaryan che a tu per tu con il portiere si fa ipnotizzare e si vede respingere il tiro. E' ancora il portiere del Celta a salvare i suoi con uno stupendo intervento all'interno dell'area di rigore di Lingard dopo un bel servizio di Rushford. Al Celta mancano terribilmente le accelerazioni di Iago Aspas fino a questo momento poco servito e ben controllato dalla marcatura di Darmian. Si va senza recupero negli spogliatoio sul risultato di 0-0 che sta stretto alla compagine inglese.

Il secondo tempo

Squadre che rientrano in campo con gli stessi undici. L'inizio di secondo tempo ricalca l'andamento della prima frazione con il Celta che si rende pericolosa per prima al 51' con un colpo di testa di Iago Aspas che dimostra che questo fondamentale non è il suo punto forte. Squadra galiziana che appare essere entrato in campo con un'altra convinzione e sfiora il vantaggio con Sisto al 58', il pallone calciato con il destro deviato da Valencia assume una strana traettoria che quasi beffa Romero bravo con un colpo di reni a metterla in calcio d'angolo. Nel momento migliore del Celta arriva il vantaggio dello United, Rashford prima si procura la punizione dal limite e poi la trasforma calciando di destro sul palo di Alvarez che fa un decisivo passo sul lato della barriera che spalanca le porte al vantaggio della squadra di Mourinho.

La reazione del Celta è tutta nei piedi di Iago Aspas, cresciuto nel secondo tempo, il suo tiro al volo di sinistro da buona posizione si spegne alla destra di Romero. Berizzo prova a dare nuova linfa ai suoi sostituendo Wass con Jozabed ma i suoi si scoprono troppo alla ricerca del pareggio e rischia di affondare al 73' con Lingard che trova solo la potenza ma non la precisione nella sua conclusione. Mourinho per gli ultimi dieci minuti inserisce Martial nell'insolito per lui ruolo di prima punta al posto del marcatore di serata Rashford. Nel finale sale il nervosismo, i padroni di casa si affidano all'intraprendenza di Sisto che mette in difficoltà il suo avversario diretto Valencia ma i suoi cross sono facile preda dei centrali dello United.

Gli inglesi controllano senza troppi affanni gli attacchi poco convinti della squadra galiziana che dovrà cercare l'impresa all'Old Trafford. Finisce con la vittoria di misura del Manchester che facendo il minimo indispensabile si presenta alla gara di ritorno con un piede in finale