Nelle precedenti avventure europee, il Milan ha affrontato due volte i greci dell'AEK Atene ed entrambe hanno condotto la squadra di Milano alla finale del torneo.
Nella stagione '94-'95 i rossoneri arrivarono in finale, persa poi con l'Ajax, mentre nel 2007 proprio ad Atene, riuscirono ad alzare la coppa della massima competizione per club europea. I tifosi milanisti sperano vivamente che questa tendenza venga confermata e che la squadra di Atene porti fortuna ai rossoneri, che stanno affrontando in campionato una stagione altalenante, fatta di alti e bassi.
In casa Milan la sfida contro l'Aek potrebbe significare finale. Montella, dopo le tre sconfitte consecutive, quella per 3 a 2 nel derby su tutte, vive un momento di incertezza; l'insoddisfacente pari di ieri sera non ha rispettato le aspettative di tifosi e società, l'allenatore era stato chiamato a un repentino cambio di rotta per riuscire a recuperare i punti persi in campionato e rilanciare le ambizioni del club in Italia ed in Europa. Il tecnico rossonero dopo la partita di ieri ha chiesto ai tifosi di stare vicini alla squadra in questo momento critico.
A preoccupare Montella, ci sono state anche le dichiarazioni nel pre partita di Mirabelli, che ha parlato anche del futuro dell'allenatore, dicendo che verranno giudicati i risultati ottenuti.
Nonostante lo scarno 0 a 0 di ieri sera, però, i tifosi possono essere speranzosi ed appellarsi a quelli che sono stati i fortunati precedenti nella storia europea dei rossoneri.
La finale contro l'Ajax
Nella stagione '94-'95 il Milan si scontrò contro l'Aek ai gironi, pareggiando all'andata 0 a 0 e imponendosi poi a San Siro per 2 a 1 con doppietta di Panucci.
Quell'anno il Milan di Fabio Capello riuscì ad arrivare in finale, all' Ernst Happel di Vienna, ma perse per 1 a 0 contro l'Ajax
La Settima Coppa dei Campioni
Nella stagione 2006-2007 il Milan affrontò l'Aek nella partita di debutto dei gironi, e anche quell'anno la squadra era dovuta passare per i preliminari. Nel primo scontro i rossoneri si imposero in casa con i gol di Inzaghi , Kakà (che ha da poco dato l'addio al calcio) e Gourcuff; al ritorno,invece, persero ad Atene per 1 a 0.
Ad Atene il Milan tornò, nello stesso stadio per giocarsi la finale, poi vinta, contro il Liverpool.
Sul cammino dei rossoneri in Europa, si è ripresentata, ora, per la terza volta la squadra greca che potrebbe essere considerata come una sorta di portafortuna dagli uomini di Montella. Per uscire da questo periodo ricco di incertezze per la squadra rossonera, che dopo i grandi investimenti fatti dalla nuova società quest'estate, ancora non ha visto risultati, una qualificazione ai sedicesimi di finale è indispensabile. Si spera in una partita di ritorno più fortunata, partita che si giocherà in uno stadio ricco di ricordi positivi per i milanisti.
Non ci sono certezze, e la fortuna si sa aiuta gli audaci, ma un po' di superstizione non fa mai male, e sull'onda di questa il Milan di Montella spera di poter arrivare a giocare allo Stade de Lumière a Lione, il prossimo 16 Maggio.
