Domani 5 novembre l'Inter di Luciano Spalletti ospiterà a San Siro il Torino dell'ex Sinisa Mihajlovic. I nerazzurri cercheranno i tre punti sotto gli occhi di 75 mila spettatori. La Beneamata viaggia spedita come ai tempi di Mourinho, e in caso di vittoria contro i granata, sarà la decima vittoria in 12 gare. Solo il Napoli ha fatto meglio, con un solo pareggio proprio contro gli uomini di Spalletti. Vediamo come arrivano i nerazzurri per la 12esima giornata di Serie A.
L'Inter potrebbe perdere Ivan Perisic
In vista della 12esima giornata di campionato, l'Inter potrebbe perdere una delle pedine più importanti del gruppo.
Stiamo parlando di Ivan Perisic, secondo le ultime apprese da "Sky Sport 24", il croato non ha svolto l'ultima rifinitura in vista del Torino. L'attaccante esterno ha lavorato in palestra per un probabile problema fisico. Secondo il giornalista Massimiliano Nebuloni (vicino alle vicende nerazzurre), il croato non sarebbe a rischio per la partita di domani. Ivan Perisic infatti, ha sempre giocato da quando c'è Luciano Spalletti, ed è considerato uno degli uomini chiave di questa Inter. L'attaccante è stato spesso decisivo, come contro l'Hellas Verona, segnando il gol decisivo.
In caso di esclusione è pronto Eder, ma non solo
Luciano Spalletti non può dormire sogni sereni, anche perchè, il solo pensiero di perdere Ivan Perisic lascia col fiato sospeso.
Il forte attaccante esterno si è fermato proprio alla vigilia della gara contro il Torino, svolgendo alcuni esercizi in palestra, causa un problema fisico ancora sconosciuto. In ogni caso, se il croato non dovesse farcela, è pronto Eder, italo-brasiliano che ha da poco prolungato il suo rapporto con i nerazzurri fino al 2021.
La difesa dovrebbe essere tutta confermata, con Danilo D'Ambrosio e Yuto Nagatomo esterni, mentre Miranda e Skriniar a protezione di Handanovic. Sulla mediana dovrebbero esserci Roberto Gagliardini e Matias Vecino. In avanti il capitano Mauro Icardi. Alle spalle dell'argentino è corsa a tre: Borja Valero, Joao Mario e Marcelo Brozovic, ma lo spagnolo è in leggero vantaggio.
Agli esterni a supporto della punta argentina, dovrebbero esserci i titolarissimi, Antonio Candreva e Ivan Perisic, che se non dovesse farcela, lascerebbe il posto all'ex attaccante della Sampdoria. Ma occhio a Yann Karamoh, attaccante classe 1998 che attende il suo momento da titolare.