L'Inter è in crisi di risultati ma non solo. Sabato è arrivato l'ennesimo pareggio, il quinto consecutivo, per 1-1 contro il Crotone ma a far discutere è anche la condizione psico fisica di alcuni calciatori, che hanno dimostrato di aver avuto un calo netto rispetto a quanto fatto vedere nella prima parte di stagione, quando la squadra guidata da Luciano Spalletti è arrivata in testa alla classifica con l'ultima vittoria ottenuta in campionato, il 2 dicembre scorso per 5-0 sul Chievo Verona.

Del match contro il Crotone ha fatto discutere anche la reazione avuta dal centrocampista croato, Marcelo brozovic, al momento della sostituzione, quando ha cominciato a scalciare qualunque cosa si trovasse davanti.

Spalletti ha cercato di smorzare subito la polemica, ai microfoni dei cronisti, commentando l'episodio nel post partita: "Si è reso protagonista di cose normali dopo una sostituzione, poi si può interpretare la cosa come meglio si crede. E' una buona cosa il fatto che reagiscano, alcune giocate non sono andate bene dopo la partita, ma è un comportamento al quale non dò tanto peso".

Il duro commento di Colonnese

In maniera differente, invece, la vede l'ex difensore di Inter e Napoli, Francesco Colonnese, che ha parlato del match dell'Inter e della reazione di Brozovic.

La partita: "Questa crisi è da additare prima ai calciatori e poi al tecnico Spalletti. Bisogna che tutti si facciano un esame di coscienza perchè è inspiegabile un tracollo simile.

L'Inter, nel match contro il Crotone, non ha creato nulla e, anzi, si aveva l'impressione che fossero i rossoblu a giocare con la bava alla bocca, mentre i nerazzurri non avevano questa fame. In questo momento è irritante guardare giocare l'Inter, i giocatori non si aiutano tra di loro e anche il tecnico nerazzurro sembra demoralizzato e non riesce a trasmettere i propri concetti alla squadra".

La reazione di Brozovic: "La cosa che poi mi fa arrabbiare è che un giocatore come Brozovic, che ha giocato una partita penosa, esca facendo quella scenata. La società dovrebbe richiamarlo per quanto fatto, chiedendogli se credesse di aver fatto una bella partita e di aver avuto rispetto per la gente di San Siro".

Intanto il tecnico nerazzurro sta pensando di cambiare modulo per cercare di uscire da questo periodo di crisi. Da decidere il modulo tra la difesa a tre e la difesa a quattro, ma in avanti si potrebbe passare dallo schieramento a tre al trequartista più le due punte.