Uno dei pochi giocatori a salvarsi nel match pareggiato sabato dall'Inter contro il Crotone, in casa per 1-1, è stato sicuramente il giovanissimo attaccante francese, Yann Karamoh. Il giocatore è stato tra i pochi a entusiasmare lo stadio e a cercare di saltare uomo per creare quella superiorità ella trequarti avversaria che non si era mai creata per tutto il corso della partita, anche a causa di una condizione fisica non proprio ottimale sia di Ivan Perisic che di Antonio Candreva.

I cinquanta mila spettatori del Meazza accoglievano con grande clamore le giocate del classe 1998, tanto è vero che la partita si è accesa solo con il suo ingresso in campo, avvenuto al 77' al posto di un Marcelo Brozovic molto contrariato al momento della sostituzione.

Il pubblico lo vuole titolare

Karamoh è stato acquistato l'estate scorsa dall'Inter, che lo ha prelevato dal Caen in prestito oneroso con obbligo di riscatto in un'operazione complessiva tra gli otto e i dieci milioni di euro. In questa stagione, però, il talento francese ha giocato pochissimo, soltanto quattro spezzoni di partita, giocando un solo match partendo da titolare, in coppa Italia contro il Pordenone. Il pubblico ha cominciato subito a chiedere che il francese sia schierato in campo dal primo minuto domenica prossima contro il Bologna, ma a smorzare gli entusiasmi ci ha pensato subito il tecnico nerazzurro, Luciano Spalletti, che ha così risposto ai cronisti che gli chiedevano se ci fossero possibilità di vederlo titolare:

"La squadra non può sostenere uno che non lavora con continuità, perché dopo le sue fiammate subisci ancora di più l’avversario".

Chiaro, quindi, che difficilmente si potrà vedere dal primo minuto Karamoh nelle prossime partite ma è probabile che, comunque, possa trovare maggiore spazio rispetto a quello che gli è stato riservato fino ad ora. Nel mercato invernale, infatti, il giocatore aveva molte richieste, con Genoa e Benevento su tutte che avevano chiesto informazioni, ma l'Inter ha subito risposto picche, affermando come si creda fortemente nell'ex Caen.

E' certo, però, che Spalletti cambierà qualcosa in vista delle prossime partite visto che la vittoria in casa Inter ormai manca da più di due mesi (2 dicembre 5-0 al Chievo Verona). A rischiare il posto, comunque, ci sono due titolarissimi come Borja Valero e Antonio Candreva, ma anche altri giocatori hanno mostrato di non essere al top della forma, come Matìas Vecino e Ivan Perisic.