In Serie C, il mese di aprile potrebbe risultare decisivo per le sorti di un intero campionato, in tutti e tre i gironi. Oggi, 3 aprile, i riflettori sono puntati sul girone C che solo fino a poco tempo fa sembrava poter incoronare il Lecce quale squadra vincitrice.

Invece, i giallorossi hanno sprecato molte occasioni di chiudere anzitempo il discorso della promozione diretta facendosi rimontare quasi tutto il vantaggio sulle immediate inseguitrici Catania e Trapani.

Dopo l'ennesima delusione di sabato scorso nella partita casalinga contro il Siracusa, la squadra è in ritiro a Roma per cercare di ritrovare la giusta concentrazione in vista della insidiosa trasferta di Reggio Calabria.

Trasferta vietata per i sostenitori leccesi

Ed a proposito di trasferta, anche in questa occasione i sostenitori del Lecce non potranno seguire la squadra. Puntuale è arrivato il divieto del Prefetto della Provincia di Reggio Calabria, che sulla base della determinazione dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive dello scorso 28 marzo ha disposto in occasione della gara Reggina – Lecce il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella Regione Puglia, anche ove in possesso di tessera del tifoso, con contestuale sospensione dei programmi di fidelizzazione.

E' la settima trasferta che viene negata ai sostenitori giallorossi, una tegola in più sul cammino del Lecce, che dovrà fare a meno del suo numeroso e appassionato seguito di tifosi, è il caso di dire piove sul bagnato.

La crisi del Lecce è coincisa con il momento di maggiore forma psico-fisica delle due formazioni siciliane che vogliono approfittare della circostanza per operare il sorpasso in classifica generale.

Decisivo lo scontro diretto

Catania e Trapani per uno scherzo del calendario potrebbero decidere le sorti del campionato nello scontro diretto che disputeranno al 'Massimino' tra tre domeniche, con il Lecce spettatore molto interessato al risultato finale.

Un pareggio, infatti, tra le formazioni siciliane favorirebbe proprio i giallorossi in quanto potrebbero conservare l'attuale minimo vantaggio per vincere il girone.

Ecco perché, come riporta la redazione de 'la Sicilia.it', 'nelle ultime cinque giornate di Catania e Trapani, sarà determinante lo scontro diretto', che all' 80% potrà stabilire la vincitrice del girone.

Ma, al di là del calendario e degli avversari di turno, d'ora in avanti, non c'è più tempo per riparare agli errori, non sarà consentito fare calcoli per nessuno e questo il Lecce lo ha imparato a proprie spese.