In casa Inter c'è grande entusiasmo per la qualificazione ottenuta in extremis, nell'ultima giornata di campionato contro la Lazio con la vittoria per 2-3, alla prossima edizione della Champions League. Un risultato che sembrava quasi insperato ad un certo della partita, con la squadra di Simone Inzaghi in vantaggio e in pieno controllo del gioco. In cinque minuti, però, è cambiato tutto con i nerazzurri che prima hanno trovato il pareggio con Mauro Icardi su calcio di rigore al 78', poi sono rimasti con l'uomo in più grazie all'espulsione di Lulic al 79' e, infine, hanno trovato il gol vittoria con Matìas Vecino all'81' (qui le pagelle).

La qualificazione in Champions League sarà fondamentale anche per le casse nerazzurre, con la necessità di dover chiudere il bilancio in pareggio al 30 giugno per eliminare definitivamente i paletti imposti dalla Uefa con il Fair Play Finanziario. In questo senso una mano la daranno i bonus dei vari sponsor (Suning, Pirelli e Nike), che ammontano a poco più di dieci milioni di euro, e le cessioni di alcuni giovani interessanti come Puscas, Pinamonti ed Emmers.

I tre obiettivi dell'Inter

Sistemato l'attuale bilancio da luglio l'Inter potrà muoversi con maggiore libertà sul mercato, tenendo conto anche dei tre colpi già messi a segno. La società nerazzurra, infatti, ha già definito l'acquisto di Lautaro Martinez dal Racing Avellaneda per venti milioni di euro e di Kwadwo Asamoah e Stefan De Vrij a parametro zero, in scadenza di contratto rispettivamente con Juventus e Lazio.

Come riportato dal noto esperto di mercato, Niccolò Ceccarini nel suo editoriale su Tuttomercatoweb, ci sono altri tre nomi fini finiti nel mirino dell'Inter

I nerazzurri hanno messo nel mirino il fantasista sloveno dell'Atalanta, Josip Ilicic, giocatore in grado di rappresentare una valida alternativa in tutti i ruoli sulla trequarti e in attacco e per questo motivo piace molto a Luciano Spalletti, che in vista della Champions vorrà una rosa molto più lunga di quella attuale.

Il secondo nome milita sempre nell'Atalanta. Si tratta di Bryan Cristante, che quest'anno ha fatto il salto di qualità mostrando il proprio talento sia in campionato che in Europa League. La sua valutazione si aggira intorno ai trenta milioni di euro e da battere c'è la concorrenza di Roma e Lazio ma a favorire la trattativa potrebbero essere i buoni rapporti tra le due proprietà.

Il terzo nome, invece, è quello di Alessandro Florenzi. Il terzino ha il contratto in scadenza con la Roma a giugno 2019 e rappresenterebbe la prima alternativa qualora non dovesse arrivare il riscatto di Joao Cancelo, con il Valencia che non scende dall'iniziale richiesta di trentacinque milioni di euro.