A volte, nel calcio, i goal non sono tutto. Mauro Icardi, infatti, in questa stagione, ha messo a segno 27 reti, consentendo alla sua squadra di restare aggrappata sino alla fine all'ultimo posto disponibile per l'accesso alla fase a gironi della prossima Champions League. Nonostante ciò, il bomber argentino, con grande probabilità, sarà uno dei grandi esclusi dal Mondiale che si disputerà a giugno in Russia.
La vicenda
La notizia non è stata ancora confermata, ma secondo alcune fonti argentine, Mauro Icardi, nella serata di ieri, avrebbe incontrato il ct Sampaoli in un famoso hotel di Milano.
I due, si sarebbero parlati per circa mezz'ora e l'allenatore avrebbe comunicato al numero nove interista le sue intenzioni per ciò che riguarda il Mondiale. L'ex tecnico del Siviglia, pur essendo intenzionato ad inserire Icardi nei 35 precovoncati, starebbe seriamente riflettendo sulla possibilità di escluderlo dalla scrematura successiva, al termine della quale rimarranno solo 23 giocatori. Se il 14 maggio, primo giorno di ritiro, il calciatore nerazzurro si aggregherà quasi certamente a Messi e compagni, il suo destino sembra essere quello di seguire la Coppa del Mondo direttamente da casa. Il ct, inoltre, sempre nella giornata di ieri, avrebbe incontrato anche i romanisti Fazio e Perotti, che dovrebbero prender parte alla spedizione in Russia, così come lo stesso destino dovrebbe toccare ai bianconeri Higuain e Dybala.
Se così fosse, per Mauro Icardi, si tratterebbe di una doppia beffa.
Un'esclusione misteriosa
Se Icardi, alla fine, non dovesse davvero prender parte al Mondiale in Russia, ci si interrogherebbe sul motivo per il quale, un giocatore capace di andare in rete con così grande facilità, sia stato lasciato a casa. Secondo la stampa argentina, la motivazione ufficiale sarebbe legata ad un'incongruenza tattica con l'attuale Albiceleste e, più in generale, con lo stile di gioco previsto da Sampaoli.
A detta di tanti, invece, la spiegazione reale sarebbe da rintracciarsi nel veto imposto da due figure di spicco della storia del calcio argentino. Il primo nome sarebbe quello di Lionel Messi che, secondo alcuni voci di corridoio, non apprezzerebbe particolarmente né lo stile di gioco né il carattere di Mauro Icardi. Se il "no" ad Icardi da parte del fenomeno del Barcellona resta, per il momento, solo un'ipotesi, l'antipatia di Diego Armando Maradona nei confronti del nerazzurro è invece cosa risaputa.
L'ex calciatore del Napoli, infatti, non ha mai nascosto il suo astio nei confronti di Maurito e, con dichiarazioni al veleno, negli ultimi anni lo ha ripetutamente punzecchiato, attaccandolo principalmente per il "tradimento" compiuto nei confronti del suo ex amico Maxi Lopez. Chissà se Icardi, trovandosi in questa situazione, non stia rimpiangendo il momento in cui ha rifiutato la Nazionale azzurra, nella quale sarebbe stato, inevitabilmente, protagonista indiscusso.