L'errore di Leo Messi dal dischetto, a conti fatti, è stato parecchio pesante se consideriamo che avrebbe probabilmente consegnato i tre punti all'Argentina contro l'Islanda. La 'pulce, però ha un problema piuttosto evidente con i rigori visto che ne ha falliti quattro degli ultimi sette calciati. Al di là di questa statistica, non è certamente il primo grande fuoriclasse che fallisce dagli 11 metri in un Mondiale. Considerando che l'errore è maturato entro il tempo regolamentare, quanto accaduto a Messi ricorda per certi versi il rigore fallito da Zico contro la Francia nel 1986.
Una partita leggendaria
Il quarto di finale tra Brasile e Francia giocato a Guadalajara il 21 giugno 1986 è, probabilmente, una delle gare più belle di sempre. Correva il 27' della ripresa, con le squadre sull'1-1, quando il tecnico brasiliano Telè Santana decise di gettare nella mischia il grande Zico, inizialmente in panchina a causa di condizioni fisiche non ottimali. Poco dopo lo stesso 'Pelé bianco' chiuse un triangolo con Branco innescando quest'ultimo in area transalpina, il futuro terzino del Genoa evitò il portiere che lo mise giù senza troppi complimenti: calcio di rigore netto. Lo stesso Zico si presentò dagli 11 metri: era un rigorista quasi infallibile, ma in quel caldissimo pomeriggio messicano si fece praticamente ipnotizzare da Joel Bats che riuscì a deviare la conclusione.
Quell'errore porterà a trenta minuti di tempi supplementari ed ai successivi calci di rigore e qui ci saranno altri errori celebri: quello di Socrates per il Brasile, quello di Platini per la Francia, fino al palo colto da Julio Cesar ed al gol decisivo di Fernandez che porterà i francesi in semifinale. Se Zico avesse trasformato la massima punizione, quel Mondiale che venne poi vinto dall'Argentina in finale contro la Germania Ovest avrebbe potuto avere una storia diversa, se teniamo conto che la selecao del 1986 era probabilmente la squadra più forte del torneo.
Ma era destino che quella generazione di fuoriclasse eccelsi non riuscisse a sollevare la Coppa del Mondo: quel Brasile illuminò il mondo con la bellezza del suo calcio, ma non vinse nulla. Messi, considerato che questo sarà il suo ultimo Mondiale, si augura certamente un destino diverso.