Ieri è stato il giorno del tanto atteso sorteggio del calendario di Serie A che ha dato ufficialmente il via alla nuova stagione calcistica. Dal prossimo 18 agosto, giorno in cui si disputeranno i primi anticipi, si inizia pertanto a fare sul serio.

Non è stato un sorteggio benevolo per il Napoli che, nelle prime partite del campionato, dovrà subito produrre il massimo sforzo per non farsi sorprendere. Si parte con il botto già dalla prima giornata, quando gli azzurri debutteranno in trasferta a Roma contro la Lazio di Simone Inzaghi, protagonista l'anno scorso di un campionato pazzesco il cui ha 'bucato' la qualificazione in Champions League soltanto all'ultima giornata.

In occasione del debutto casalingo del secondo turno, allo stadio San Paolo scenderà il nuovo Milan di Gattuso che, ad oggi, rappresenta una vera e propria mina vagante.

Big-match con la Juve alla settima giornata

Sarà un avvio duro per Hamsik e compagni che, praticamente fino alla decima giornata, sul loro cammino troveranno ostacoli insidiosi sia in casa che in trasferta. Dopo Lazio e Milan, gli azzurri saranno impegnati a Marassi contro la Sampdoria. Successivamente giocheranno contro Torino, Fiorentina e Parma fino ad arrivare alla settima giornata in cui affronteranno a Torino la Juventus di Cristiano Ronaldo vogliosa non solo di vittorie, ma certamente animata di rivalsa dopo quanto accaduto nella passata stagione in cui ha rischiato di perdere lo scudetto nel match interno contro i partenopei.

Il Napoli spera invece di andare in replica, come quando nell'ultima trasferta allo Stadium riuscì a vincere al 90' con un gol di Koulibaly che alimentò ancora per una settimana le speranze scudetto. Il 'ciclo infernale' terminerà con la Roma alla decima giornata; superato lo scoglio capitolino, infatti, le successive gare per gli azzurri di Ancelotti saranno almeno sulla carta più agevoli, visto che l'unico scontro diretto importante lo giocheranno contro l'Inter solo alla penultima di campionato.

Aurelio De Laurentiis:'Fiducia in Ancelotti'

Il presidente Aurelio De Laurentiis, commentando il sorteggio, ammette la difficoltà delle prime giornate, ma sostiene non di non esserne preoccupato perché si fida del lavoro che sta svolgendo Carlo Ancelotti in ritiro. Il numero uno azzurro confida inoltre nelle capacità dei ragazzi e non solo del tecnico con quale vuole instaurare un progetto a lungo termine per creare una nuova era calcistica, non solo per il Napoli, ma per tutto il calcio Italiano.