Per i tifosi della Juventus, oggi è il giorno di Cristiano Ronaldo. Il primo giorno effettivo del fuoriclasse portoghese in bianconero è stato salutato dal popolo della Vecchia Signora così come si conviene ad una star. Le aspettative sono tante ed è chiaro che i tifosi già sognano l'ottavo scudetto consecutivo e, soprattutto, la conquista della Champions League. D'altra parte, i rivali della Juventus, come il Napoli, non possono far altro che 'gufare' tali aspettative, sperando che la formazione di Massimiliano Allegri possa, invece, incontrare più di una difficoltà.

A questo proposito, riportiamo alcune dichiarazioni rilasciate dal presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, che, sulle pagine del quotidiano 'La verità', ha detto la sua sul 'colpo del secolo' messo a segno dalla rivale principale per lo scudetto.

Aurelio De Laurentiis al veleno su Cristiano Ronaldo: 'Ha una certa età'

Il patron del Napoli ha definito l'acquisto di Cristiano Ronaldo una 'mossa propagandistica' della Juventus che, secondo lui, aveva la necessità di rinvigorire il tifo bianconero, appagato dai sette scudetti consecutivi. 'Riconosco che si tratti di una grande trovata di sceneggiatura' - ha dichiarato il presidente del club partenopeo.

A proposito degli obiettivi stagionali, vale a dire campionato e Champions League, De Laurentiis sembra avere le idee chiare: 'Chapeau alla Juventus ma ce ne passa prima di vincere scudetto e Champions League'.

Poi la frecciatina velenosa diretta a Cristiano Ronaldo: 'CR7 ha una certa età'.

'La Juventus ha sbagliato a spendere tanti soldi per un giocatore a fine carriera'

Secondo De Laurentiis, la Vecchia Signora avrebbe sbagliato a spendere così tanto per il cartellino di un giocatore 'a fine carriera'. Il numero uno del Napoli ritiene che si tratti di una strategia controproducente che, prima o poi, ti si ritorce contro, quella di pagare un ingaggio che supera ampiamente il monte ingaggi.

Insomma, tanta perplessità e molto scetticismo su Cristiano Ronaldo, da parte di Aurelio De Laurentiis, il quale ha confermato, ancora una volta, i contatti avuti con il procuratore di CR7, Jorge Mendes. Il campionato inizierà tra poco meno di tre settimane ma le lingue sono già affilate. Le provocazioni non mancheranno, di questo possiamo essere certi e a Cristiano Ronaldo si aggiungerà un altro compito, oltre a quello di dare spettacolo e segnare gol a grappoli: il compito di mettere a tacere le malelingue.