Uno dei primi acquisti di Suning, quando ha acquistato la maggioranza dell'Inter nell'estate del 2016, è stato quello di Gabriel Barbosa, noto anche come Gabigol, arrivato dal Santos per trenta milioni di euro. La sontuosa presentazione all'Auditorium Pirelli di Milano aveva fatto ricordare una leggenda nerazzurra come Ronaldo. L'avventura in nerazzurro, però, è stata al di sotto delle aspettative, con De Boer prima e Pioli poi a concedere solo qualche spezzone di partita al giocatore, che comunque è riuscito a mettere a segno una rete, decisiva per la vittoria contro il Bologna durante una partita giocata allo stadio Dall'Ara.
Gabigol è tornato
Gabriel Gabigol Barbosa, però, sembra essere tornato sui livelli che lo avevano fatto finire alla ribalta nel 2016, prima di essere acquistato dall'Inter. Il brasiliano, infatti, dopo sei mesi in prestito al Benfica è stato ceduto a dicembre al Santos, sempre in prestito: un "ritorno a casa" fortemente voluto dall'attaccante. Una fiducia, quella riposta dalla sua antica squadra, che è stata ricambiata dalle prestazioni offerte da Gabigol in Brasile, con l'attaccante di proprietà dell'Inter in grado di realizzare dodici reti in ventitré partite del Brasilerao, diventando capocannoniere nel campionato carioca e diventando protagonista di una rinascita che sembrava inaspettata dopo i due fallimenti in Europa.
Ora Gabigol è pronto a tornare all'Inter visto che a dicembre scadrà il prestito e nei giorni scorsi ha ammesso di essere rimasto molto legato all'ambiente nerazzurro e ai suoi tifosi, che gli hanno fatto sentire grande affetto. In occasione di ogni partita dell'Inter nell'annata 2016-2017, infatti, i fan invocavano l'impiego di Gabriel Barbosa che, però, non ha mai convinto l'allenatore di turno.
La decisione di Spalletti
Gabigol ha un contratto con l'Inter fino al giugno 2021 a quasi quattro milioni di euro a stagione. Una cifra molto alta che già lo scorso anno ha condizionato il mercato intorno all'attaccante brasiliano: la società avrebbe infatti voluto cedere in prestito il giocatore in Italia. Una nuova maturazione per Gabigol che però sembra non rientrare nei piani del tecnico nerazzurro, Luciano Spalletti, che ha avuto modo di allenarlo la scorsa estate in ritiro prima del passaggio del giocatore al Benfica.
L'allenatore, infatti, in attacco ha grande abbondanza con Perisic, Keita, Candreva e Politano, oltre a Lautaro Martinez, tanto da aver potuto rinunciare anche a Yann Karamoh, ceduto in prestito al Bordeaux.
Gabigol attualmente è a bilancio per quasi quindici milioni di euro mentre il prossimo giugno il suo valore scenderà a undici milioni di euro: il costo del su cartellino non sarà più tanto proibitivo. Il problema è rappresentato dall'ingaggio del brasiliano, che raggiunge i sette milioni di euro lordi a stagione. L'attuale giocatore del Santos, salvo variazioni di programma, tornerà a Milano a dicembre e avrà qualche settimana di tempo per convincere Spalletti a puntare su di lui mostrandogli di essere un giocatore diverso rispetto quello visto lo scorso anno.