Questa sera l'Inter sarà impegnata nella delicata sfida di Champions League al Philips Stadion contro il Psv Eindhoven, valida per la seconda giornata del gruppo B. I nerazzurri sono chiamati a portare a casa i tre punti per non vanificare il successo arrivato nella prima giornata contro il Tottenham e continuare a sognare la qualificazione agli ottavi di finale. La società nerazzurra, però, guarda anche al futuro e, in vista del prossimo consiglio di amministrazione, potrebbero esserci importanti modifiche dell'asset societario. Fondamentale, infatti, è anche il mercato dei dirigenti e nel mirino dell'Inter sarebbe finito l'attuale amministratore delegato della Juventus, Giuseppe Marotta, che ha annunciato il suo addio alla squadra bianconera lo scorso week end, in occasione del match tra la Juve e il Napoli, vinto dalla squadra di Massimiliano Allegri per 3-1.
L'Inter sembra in pole
Con l'annuncio del suo addio alla Juventus, hanno cominciato a susseguirsi varie voci sul futuro di Giuseppe Marotta. Si è parlato di diverse destinazioni ed anche di una possibile candidatura alla Figc, smentita però proprio dall'ancora amministratore delegato della società bianconera (almeno fino al prossimo consiglio d'amministrazione). L'ad, infatti, ha dichiarato che nel suo futuro ci sarà un top club e quello in pole position sembra essere l'Inter. Le indiscrezioni arrivano da più parti e secondo il noto esperto di Calciomercato, Alfredo Pedullà, Suning avrebbe dato il bene placet per portare Marotta a Milano. Vengono indicare anche le possibili cifre, un contratto da tre milioni di euro a stagione.
In passato si era parlato del Milan, ma la società rossonera alla fine ha puntato su Gazidis che ha lasciato l'Arsenal pur di approdare all'ombra del Duomo. Difficile, invece, pensare al Manchester United vista la situazione complessa che si sta vivendo con José Mourinho, sempre più in bilico.
I due rifiuti di Marotta
Giuseppe Marotta sembra volere fortemente un top club che possa essere in grado di tenere testa alla Juventus, dal punto di vista sportivo, ma soprattutto societario.
Ed in questo senso la crescita dell'Inter è notevole, visto che il fatturato è superiore ai trecento milioni di euro ed è destinato a salire, con un gap dal club bianconero sempre inferiore. Anche in virtù di ciò l'attuale amministratore delegato della Juventus ha deciso di rifiutare le offerte di Roma e Napoli, che hanno una politica societaria diversa e un fatturato inferiore a quello sia dei bianconeri che dei nerazzurri.