Si è concluso a reti inviolate l'anticipo domenicale della ventiduesima giornatatra Spal e Torino. Una partita molto combattuta ma con poche emozioni da gol. Granata che si ritrovano in 10 dal minuto 65' in seguito alla doppia ammonizione del difensore camerunese, Nicolas Nkolou. La squadra di casa, allenata da Leonardo Semplici, crea tanto ma spreca, mentre la squadra di Walter Mazzarri non si rende mai pericolosa. Se da una parte la squadra di casa può ritenersi abbastanza soddisfatta del punto ottenuto, molto importante per la lotta salvezza, la squadra granata ora deve sperare nei passi falsi di Fiorentina e Atalanta per potersi giocare qualche chance in chiave europea.
I migliori in campo
Il migliore della squadra di casa l'algerino, classe '96, Mohamed Fares, pericoloso in fase di possesso e sempre molto presente in fase difensiva. Autore di un'ottima partita, l'algerino è protagonista della palla goal più importante della partita. Un giovane davvero da tenere sotto controllo questo Fares che ormai da diverse partite sembra uno degli insostituibili nello scacchiere di Leonardo Semplici. Giovane interessante e già molto ricercato come testimonia l'ultima sessione di calciomercato, conclusa qualche giorno fa.
Nella squadra ospite, non certo in una giornata da ricordare, è il serbo, Sasa Lukic, il migliore. Il centrocampista, titolare al posto di Daniele Baselli (non al top della forma nell'ultimo periodo), è sembrato il più lucido in mezzo al campo.
Molto propositivo, abile con palla a piede e ricco di inventiva. La squadra granata, non solita a questo genere di prestazioni, quest'oggi è apparsa molto in difficoltà e mai seriamente pericolosa.
Deludono Lazzari ed Ansaldi
Seppure la squadra di casa ha giocato un'ottima partita, tra i peggiori, spicca, l'esterno Manuel Lazzari.
Osservato speciale in casa granata, il calciatore, è apparso nervoso, molto falloso e soprattutto non è mai riuscito realmente a entrare in partita, visto l'ostacolo chiamasi Ola Aina.
In casa Torino prestazione sottotono quella offerta dell'argentino Cristian Ansaldi, uno dei migliori dei suoi in questa stagione. L'argentino, seppure non nel suo ruolo naturale, quest'oggi ha deluso e non poco, fino al tal punto da essere sostituito a inizio secondo tempo. Il giocatore che nelle ultime partite è stato schierato in un ruolo non suo, viste le assenze a centrocampo, si è sempre ben comportato, ma oggi è sembrato essere molto in confusione.