Il derby tutto catalano Barcellona-Espanyol si è concluso con la vittoria dei blaugrana con il risultato di due reti a zero. Neanche a dirlo, il migliore in campo è stato lui, Lionel Messi, la Pulce, autore della doppietta che ha steso i cugini bianco-blu.
Una vittoria che permette alla compagine blaugrana di portarsi a tredici punti di distanza dall’Atletico Madrid, seconda in classifica, ipotecando, se ancor ve ne fosse bisogno, la Liga 2018-2019.
Lionel Messi segna prima su punizione, anche se con la chiara complicità di Victor Sanchez, poi si ripete allo scadere.
E con la doppietta di oggi fanno 31 reti messe a segno in stagione, in piena lotta per la “Scarpa d’Oro” con il gioiello Mbappè, nazionale francese in forza al Paris Saint Germain.
Ma andiamo a scoprire più nel dettaglio come è andata la stracittadina catalana.
Barcellona-Espanyol, Messi segna prima su punizione e poi di sinistro dal limite
Poche novità di formazione nei due schieramenti, con Coutinho che prendeva il posto dell’infortunato Dembelè, e con Rubi che ha lasciato in panchina Wu Lei perché influenzato.
La partita regala poche emozioni, con bassi ritmi e con il Barcellona che fatica a trovare spazi. Il primo a provarci è Lionel Messi, stoppato poco dopo il via, poi Suarez non riesce a concretizzare un invitante pallone di Semedo, mentre i tentativi di Rakitic e Suarez si spengono, seppur di poco, a lato della porta.
Prima del duplice fischio di fine primo tempo, è di nuovo la Pulce a rendersi pericoloso, ma ancora una volta i blaugrana non riescono a fare male all’avversario. Non pervenuto invece l’Espanyol, che ha pensato praticamente solo a difendersi.
Si apre il secondo tempo e nel primo quarto d’ora di gara, ad eccezione di una rete annullata a Messi, non succede praticamente nulla.
Dopo un paio di cambi, al 71esimo di gioco, la svolta: punizione dal limite, in posizione centrale, per il Barcellona; sulla palla va Messi che fa partire una parabola beffarda su cui si avventa Victor Sanchez, ma che invece di calciare lontano ribatte clamorosamente in rete beffando il proprio portiere. Il raddoppio nel finale di gara, un classico sinistro di Messi su una bella palla di Malcom.
L’argentino regala ai suoi tifosi l’ennesima grande prestazione stagionale, nonostante la pubalgia e nonostante un ritorno in nazionale non proprio idilliaco.
La Liga e la Spagna si confermano il terreno di caccia preferito per la Pulce, che sta ora scaldando i motori in vista dei quarti di Champions League contro il Manchester United, in programma fra una decina di giorni.