Il futuro di Mauro Icardi non smette di far discutere i media. Nelle ultime ore, sul caso dell’argentino si è espresso anche il giornalista Tancredi Palmeri. Nel suo consueto editoriale per Tuttomercatoweb, Palmeri ha affrontato la tematica riguardante un possibile avvicendamento nell’attacco nerazzurro. Da tempo si parla infatti di una cessione di Icardi, e per sostituirlo più volte si è fatto il nome di Dzeko.
Per Palmeri, questo scenario di mercato sarebbe una dimostrazione di “follia pura” da parte della dirigenza nerazzurra. Il giornalista ha infatti messo a confronto i numeri che riguardano i due calciatori, un 26enne (Icardi) e un 33enne (Dzeko). L’argentino negli ultimi 5 anni ha segnato ben 101 gol, mentre il bosniaco circa la metà, ovvero 61. Anche per tale ragione, secondo Palmeri, destinare circa 15 milioni a stagione per un calciatore con un contratto in scadenza tra un anno, sarebbe un “errore, una follia pura e semplice”.
Cessione Icardi: il piano B
Palmeri ha inoltre avuto modo di analizzare anche il presunto piano B in caso di partenza di Icardi, ovvero il possibile acquisto di Duvan Zapata.
Al giornalista però il nome del calciatore dell’Atalanta non piace particolarmente, nonostante lo ritenga “un giocatore da Inter”. Palmeri ha chiaramente ribadito che Zapata non può essere “il nome principale con il quale rimpiazzare Icardi all'Inter”. Inoltre, si dovrebbe considerare che l’eventuale acquisto costerebbe all’Inter circa 45 milioni di euro, praticamente la metà dell’importo che si ricaverebbe da una cessione di Mauro (circa 90 milioni di euro).
Una situazione complessa, ma non per Palmeri, che senza troppi giri di parole ha fatto capire che i destini di Icardi e dei nerazzurri difficilmente si incroceranno: “L’Inter si è giocata Maurito, se si vuole ripagare la passione dei tifosi, la società ha il dovere di investire quei possibili 90 milioni di budget in un nome altrettanto grosso”.
In caso contrario, almeno secondo Palmeri, “l’Inter rischia di fare un passo indietro letale”.
Roberto Mancini e la Nazionale
Non solo Icardi: Palmeri ha dato libero sfogo alle sue sensazioni sul lavoro di Roberto Mancini in Nazionale. Secondo il giornalista, il lavoro dell’allenatore sta dando i risultati sperati, soppiantando così le critiche mosse nei riguardi dell'ex interista circa un anno fa. Nella parte conclusiva del suo editoriale, Palmeri ha colto l’occasione per fare un in bocca al lupo a Mancini, sperando che la Nazionale possa regalare nuove gioie agli italiani.