La Roma si rituffa in Europa per dimenticare le ferite aperte dal derby. Più che ferite, sono squarci profondi perché al di là della secca sconfitta subita dalla Lazio, i giallorossi hanno perso la grande occasione di agganciare l'Inter in classifica e portarsi in piena zona Champions. Prima di pensare, però, alla qualificazione relativa alla prossima stagione c'è da staccare il biglietto per i quarti dell'attuale edizione. Per il secondo anno consecutivo la truppa di Eusebio Di Francesco entrerebbe tra le prime otto squadre del continente (lo scorso anno entrò tra le prime quattro, ndr).
Davvero niente male se consideriamo che l'annata vissuta all'ombra del Colosseo, sponda giallorossa, finora è tutt'altro che esaltante. Domani sera, pertanto, Dzeko e compagni rendono visita al Porto, formazione che nonostante il blasone considerevole sembra più che alla portata della Roma. All'andata la squadra italiana ha fatto il suo dovere dinanzi al pubblico amico anche se lo striminzito 2-1 ottenuto grazie alla doppietta di Zaniolo è tutt'altro che un'ipoteca sul passaggio del turno. I dragoni portoghesi non sono una corazzata, ma certamente venderanno cara la pelle alla luce di un risultato che, almeno sulla carta, non è proibitivo da ribaltare.
Il match in diretta tv e streaming
Porto-Roma si disputa domani, 6 marzo, calcio d'inizio alle ore 21 e viene trasmessa in chiaro su Rai 1.
Ovviamente è visibile anche su Sky per tutti gli abbonati alla piattaforma, precisamente su Sky Sport Uno (Canale 201). Per chi preferisce lo streaming c'è solo l'imbarazzo della scelta, il match va live su Ray Play e su Sky Go ed è frubile per pc e tutti gli altri dispositivi mobili.
Probabili formazioni allo stadio Dragao
Mister Di Francesco non dovrebbe rinunciare al suo 4-3-3 in casa del Porto ed è probabile una Roma schierata con Olsen tra i pali, Manolas e Jesus centrali in difesa con Florenzi e Kolarov larghi sulle corsie esterne.
De Rossi dovrebbe costituire il perno del centrocampo, alla sua destra dovrebbe agire Pellegrini mentre sul versante opposto ci dovrebbe essere Zaniolo. Il tridente offensivo dovrebbe presentare Perotti ed El Shaarawy accanto a Dzeko. Sul fronte portoghese formazione specualare, Conceicao dovrebbe mandare in campo Casillas a guardia della porta con Militao ed Alex Telles esterni in difesa, Felipe Augusto e Pepe centrali.
I tre di centrocampo dovrebbero essere Herrera, Danilo Pereira ed Otavio con Corona, Marega e Brahimi a comporre la prima linea. Un ultima considerazione alla luce del tecnico portoghese, l'ex laziale Sergio Conceicao: una piccola rivincita dal lieve sapore di derby capitolino sarebbe ben gradita dai tifosi, al di là dell'importantissima posta in palio.