La stagione non è ancora finita, ma alla Juventus che ha vinto l'ottavo scudetto consecutivo ed è stata eliminata ai quarti di Champions League per mano dell'Ajax, non resta che programmare il futuro. In primo luogo bisognerà stabilire con sicurezza se sarà ancora Massimiliano Allegri a sedere sulla panchina bianconera. A tal proposito in questa settimana dovrebbe esserci un summit tra il tecnico e la dirigenza e solo allora si avrà un responso definitivo, anche se in questi ultimi giorni sembra che la volontà delle parti sia quella di proseguire il sodalizio anche per il 2019/2020.

Se l'incontro darà esito positivo a Max sarà rinnovato il contratto ancora per un anno, altrimenti si andrà verso l'addio in estate.

Sul futuro di Allegri

Le possibilità che il tecnico livornese rimanga all'ombra della Mole sono alte perché non ci sono alternative di pari livello per sostituirlo, anche se la maggior parte dei tifosi vorrebbe tentare un'altra strada. Dopo la sconfitta, rimediata nell'ottavo d'andata contro l'Atletico Madrid, il presidente Andrea Agnelli aveva sondato il terreno per Zinedine Zidane, ma da quando quest'ultimo è ritornato sulla panchina del Real Madrid, non intravede un altro condottiero da ingaggiare.

Pep Guardiola sembra voglia continuare il connubio con il Manchester City, nonostante l'eliminazione ai quarti di Champions League e Antonio Conte non convince totalmente il numero uno bianconero, a differenza di Fabio Paratici che stravede per l'ex bianconero. Il tecnico pugliese comunque sembra molto vicino alla Roma che l'ha contattato più volte.

Le pedine mancanti

Se come sembra Allegri dovesse rimanere, il Chief Football Officier dovrà lavorare per acquisire qualche pedina di spessore in grado di dare nuovi impulsi al gruppo. Il tecnico in queste ultime partite farà degli esperimenti perché pare intenzionato a tornare al 4-3-1-2, ma in ogni caso occorre un rinforzo in difesa, viste le condizioni fisiche di Giorgio Chiellini ed anche sulle fasce potrebbero esserci volti nuovi.

Alex Sandro, ad esempio potrebbe interrompere il suo sodalizio con Madama e quest'estate non è escluso che sia la volta buona per accettare la corte di una squadra di Premier League. Anche il centrocampo, oltre ad Aaron Ramsey, avrebbe bisogno di un giocatore che possa offrire quantità e qualità e a questo proposito uno dei nomi accostati alla Vecchia Signora è Tanguy Dombele. In attacco appaiono scontate le permanenze di Cristiano Ronaldo e Mario Mandzukic, mentre Paulo Dybala e Douglas Costa sarebbero i sacrificabili per arrivare ad altri profili individuati in Federico Chiesa della Fiorentina o in Mauro Icardi dell'Inter che, ormai ai titoli di coda con la società di Suning, gradirebbe la destinazione Juve.