Ieri nel 29° turno di campionato, ci sono state importanti risposte e risultati pesanti che hanno dato un forte scossone al campionato. Soltanto in testa tutto sembra deciso da tempo, con la Juventus che mantiene il distacco sul Napoli a più 15, distacco incolmabile da tempo.

Vince la Juve di misura, trionfa il Napoli

Vince di misura la Juventus, i bianconeri, giocando male, sabato hanno battuto l’Empoli di misura.

In goal ancora una volta il talento Kean che ha segnato dopo pochissimo dal suo ingresso. L’Empoli dopo un grande primo tempo, avrebbe meritato minimo il pareggio, ma il solito cinismo della Juve non perdona nessuno. Al secondo posto resta ben saldo il Napoli di Ancelotti che travolge ed umilia una Roma inguardabile, senza grinta, quasi rassegnata ad una annata disastrosa. Milik protagonista ancora, segnano pure Mertens, Verdi ed il bravo Younes, ottima prova della squadra partenopea. Ranieri invece è apparso impotente, disorientato di fronte alla sua squadra, non ha per ora dato una minima svolta alla squadra, soprattutto nella testa, anzi la squadra sembra peggiorata da quando è andato via Di Francesco, è sembrata senza voglia di lottare, arresa di fronte alla superiorità netta del Napoli.

La Lazio sorprende l'Inter a San Siro, perde il Milan

Il risultato più importante della giornata però resta sicuramente l’impresa della Lazio a San Siro contro l’Inter, in uno scontro diretto importante, decisivo per i laziali soprattutto, visto che era l’ultima chances vera per tornare a sperare nella zona Champions. La Lazio vince con merito, nell'Inter infatti il migliore in campo è Handanovic che con un paio di interventi prodigiosi ha tenuto in partita la sua squadra fino alla fine. Milinkovic nel primo tempo è l’autore del goal partita, un goal pesante che cambia la situazione nella zona Champions. Infatti i laziali approfittano della sconfitta contemporanea del Milan e della Roma, ed ora sono a tre punti dai rossoneri con una gara in meno da recuperare contro l’Udinese in casa.

Grandi polemiche all'Inter ancora per il caso Icardi che non è stato convocato da Spalletti quando oramai sembrava certo il suo rientro, almeno tra i convocati. Ma quella oramai è diventata una pagliacciata a cui assistiamo da due mesi. Sabato sera il Milan, aveva perso a Marassi contro una buona Samp, sconfitta maturata all'inizio della partita grazie ad un grande svarione di Donnarumma che ha sbagliato clamorosamente il rinvio, facendo così un assist vero e proprio a Defrel. Per Gattuso ed i suoi si tratta della seconda sconfitta consecutiva, ed ora il Milan non potrà più sbagliare. Vittoria importante per la forte Atalanta che sbanca il Tardini di Parma e si mette a tre punti dal Milan, tornando addirittura in corsa per la zona Champions.

Un’Atalanta cinica, spietata, bella da vedere come sempre, un’Atalanta che incanta sempre di più. Pareggio tra Fiorentina e Torino, un pari che serve poco ai viola, ma che fa restare in corsa i granata per un posto Uefa.

In coda vincono Spal, Bologna ed Udinese

In coda da notare l’importante vittoria della Spal a Frosinone, vittoria che condanna i ciociari ad una B oramai quasi certa. Vittoria fondamentale al 96 minuto del Bologna sul Sassuolo, in rete Destro, una rete che fa scoppiare di gioia il Dall'Ara e manda in delirio il tecnico Mihajlovic, che sta facendo miracoli veri da quando è arrivato. Vittoria importante anche dell'Udinese su Genoa, e del Cagliari a Chievo oramai in B da tempo. In coda c’è praticamente da assegnare solamente l’ultima squadra che affiancherà Chievo e Frosinone in B, e la lotta coinvolge Empoli, Bologna, Spal ed Udinese. Il campionato a nove giornate dalla fine riacquista un interesse che sembrava oramai essersi perso.