L'ultimo editoriale di Enzo Bucchioni per "FirenzeViola" non risparmia nessuno, e allo stesso tempo lancia delle indiscrezioni clamorose soprattutto su Montella, il quale al termine della stagione potrebbe addirittura essere esonerato da Diego Della Valle.

Bucchioni: 'I responsabili di questo fallimento sono spariti'

Il giornalista toscano afferma che, di fronte all'ennesima stagione da buttare via, con il rischio di finire addirittura in Serie B, sarebbero spariti tutti i principali responsabili del fallimento della Fiorentina. A metterci la faccia, come al solito, sono rimasti il vicepresidente Gino Salica e il club manager Giancarlo Antognoni, mentre Diego Della Valle è volato a New York per inaugurare un nuovo negozio Tods.

Al contempo, non si sa se il fratello Andrea incontrerà la squadra prima dell’importantissima trasferta di Parma: è sempre accaduto, dunque si presuppone che continuerà a farlo.

"Che la Fiorentina non fosse una squadra costruita bene, che avrebbe faticato ad arrivare in Europa League - riporta Bucchioni - l'avevo ampiamente scritto". Tuttavia il direttore di QS non ha nascosto che ormai si può parlare di "disastro", chiedendosi quali saranno le reali intenzioni di Della Valle dopo la lettera rivolta al sindaco e alla città che potrebbe contenere anche una sorta di provocazione quando ha affermato, nella parte conclusiva: "Un minuto dopo la fine del campionato...".

Non si esclude che il patron possa vendere tutti i giocatori e restituire le chiavi della Fiorentina al sindaco, anche se ci si augura che l'imprenditore possa avere un moto d'orgoglio che lo spinga a costruire una nuova squadra da Europa League.

Tutti colpevoli, nessuno assolto, rischia anche Montella

Bucchioni ritiene che nel computo dei responsabili della pessima stagione viola vadano inseriti proprio tutti, compreso Vincenzo Montella, che in un mese e mezzo di insuccessi continui ha stupito tutti in negativo, compresi i suoi estimatori. Con Stefano Pioli, infatti, la compagine gigliata era decima in campionato, mentre da quando è arrivato il tecnico campano la situazione è ulteriormente precipitata (appena un punto in sei gare ufficiali), dunque non si esclude che al termine della stagione la società possa optare per un "divorzio consensuale".

Parlando dei dirigenti, il giornalista toscano ha ricordato che Corvino è riuscito a strappare la conferma nel corso di una telefonata con Della Valle di circa due settimane fa, ma sinceramente ad oggi risulta piuttosto paradossale pensare ad una Fiorentina che si presenterebbe ai nastri di partenza della prossima Serie A ancora con lo stesso direttore generale e pure con Montella.

"Via tutti per ripartire - rivela Bucchioni - questa sta diventando la parola d'ordine. Tutti meno uno. Chi? Federico Chiesa". Dunque, sarebbe questa la soluzione ideale se i Della Valle hanno intenzione di riappacificarsi con la città e la tifoseria: mandare via tutti i calciatori che si sono ammutinati dopo l'esonero di Pioli, e rifare la squadra intorno a Chiesa e Muriel, anche se il riscatto di quest'ultimo è stato temporaneamente congelato in attesa delle decisioni del patron. Anche per quanto riguarda Veretout, ad oggi il suo passaggio al Napoli sarebbe tutt'altro che definito, perché ci sarebbe ancora distanza tra domanda e offerta. Tuttavia alla fine l'affare si dovrebbe concludere perché Ancelotti vorrebbe a tutti i cosi con sé il centrocampista francese.

Aldilà di ogni discorso, comunque, adesso conta andare a cercare un punto salvezza a Parma, sulla carta possibilissimo, anche se con la Fiorentina di questi tempi non c'è più nulla di scontato.