Il pareggio del Palermo contro lo Spezia nella partita giocata alle 12:30 aveva offerto al Lecce una straordinaria possibilità: in caso di vittoria, infatti, gli uomini di Liverani avrebbero potuto festeggiare la matematica promozione in Serie A. I giallorossi, tuttavia, non sono riusciti ad avere la meglio sul Padova, ultimo in classifica e aggrappato ad un filo di speranza per conservare la cadetteria: contro ogni pronostico, infatti, la partita si conclude 2-1 a favore dei padroni di casa. Inevitabile la delusione per i numerosi tifosi del Lecce giunti in Veneto.

La cronaca

Il Padova passa in vantaggio praticamente subito: al 3' Baraye, apparso fin dalle prime battute particolarmente vivace, dribbla Venuti in area di rigore e insacca calciando da posizione molto defilata. Il Lecce non riesce a reagire ed il primo tempo si conclude senza sussulti, con un Padova piuttosto prudente e un Lecce lento e prevedibile nella manovra.

Ad inizio ripresa la musica non cambia: gli uomini di Liverani fanno fatica, sembrano essere privi di idee e probabilmente ancora stanchi per il match contro il Brescia disputato domenica sera; il Padova invece riesce a sfoggiare una maggior freschezza atletica, essendo peraltro reduce da un turno di riposo.

Al 56' arriva il raddoppio dei veneti: Cappelletti svetta di testa su calcio d'angolo di Serena e riesce ad insaccare con grande precisione.

Il Lecce continua a dimostrare poca lucidità, ma a un quarto d'ora dalla fine si verifica un episodio importante: il portiere del Padova, Minelli, commette un'ingenuità su un retropassaggio, La Mantia si avventa sul pallone e viene atterrato. Calcio di rigore e cartellino giallo per l'estremo difensore del Padova; Mancosu su incarica del tiro dagli 11 metri e riesce a realizzare con freddezza.

Il Lecce cerca di trovare nuove energie e la partita si fa più spigolosa; da segnalare un brutto scontro testa contro testa tra Venuti e Mazzocco, fortunatamente entrambi i giocatori riescono a rialzarsi dopo pochi secondi.

Nel finale il Padova ha una grande occasione per chiudere la partita: Baraye, solo davanti a Vigorito, tenta di dribblarlo per appoggiare a porta vuota, ma il portiere del Lecce è molto bravo a restare in piedi e a sradicare il pallone dai piedi dell'attaccante.

Dopo 7' di recupero, dovuti alle molteplici interruzioni, l'arbitro pone fine alle ostilità.

La situazione di classifica di Lecce e Padova

Il Lecce ha ora un margine di 4 punti sulla terza in classifica, il Palermo, ma ha l'handicap di dover giocare una partita in meno; in caso di vittoria nel match dell'ultima giornata, in casa contro lo Spezia, i giallorossi sarebbero comunque promossi in modo matematico anche qualora i siciliani dovessero vincere entrambe le partite.

Il Padova rimane ultimo in classifica e i risultati conseguiti oggi dalle sue dirette concorrenti non gli sono favorevoli: i biancorossi sono a 5 punti dalla zona play-out e devono disputare due partite, dunque la possibilità di salvarsi non è legata soltanto a ciò che farà la formazione patavina nelle ultime gare, ma anche a quelli delle altre squadre in lotta.